“Un abbraccio commovente”: le parole su Vialli straziano i tifosi

Le parole su Gianluca Vialli non possono non emozionare tutti gli appassionati di calcio: un abbraccio commovente, ecco il racconto

La morte di Gianluca Vialli ha straziato tutti i tifosi e gli appassionati di calcio. Un esempio incredibile per come ha affrontato la terribile malattia, che lo ha strappato ai suoi cari lo scorso 5 gennaio 2023. Sono tanti gli aneddoti riguardo l’ex campione italiano, infatti ogni settimana arrivano dei racconti che fanno emozionare anche chi non ha avuto l’onore di conoscere Vialli di persona.

Vialli e Signorini insieme
L’emozionante racconto riguardo Vialli (ANSA) Wigglesport.it

Perché lui era il campione di tutti e il suo apporto è stato anche decisivo nella vittoria a Euro 2020, proprio come testimoniato più volte dai calciatori della Nazionale italiana.

L’ultimo in ordine di tempo è stato Andrea Belotti qualche settimana fa durante un’intervista: “Avere Vialli con noi è stata una fortuna. Con le sue parole e i suoi gesti ci dava quella forza in più. Ci entrava dentro, potevamo ascoltarlo per ore, è stato un maestro di calcio e di vita”.

Parole bellissime quelle del centravanti italiano nei confronti di Vialli. E l’ultimo ricordo, stavolta reso noto da Matteo Marani sul Corriere dello Sport, genera ancora più commozione anche perché coinvolge Gianluca Signorini, bandiera del Genoa deceduto il 6 novembre 2002.

Vialli e Signorini, l’emozionante ricordo di Marani

Con un bellissimo racconto sulle colonne del Corriere dello Sport, Matteo Marani ha così ricordato Gianluca Vialli e Gianluca Signorini, due simboli di Sampdoria e Genoa: “Bello e commovente immaginarli lassù, dove forse sono ora, a scambiarsi un abbraccio tra amici. Gianluca e Gianluca, ovvero il genoano Signorini e il sampdoriano Vialli”.

Vialli e Signorini insieme
Il bellissimo racconto riguardo Vialli e Signorini (ANSA) Wigglesport.it

Prosegue Marani: “In comune non hanno solo il nome di battesimo, ma anche un carisma enorme, in entrambi i casi riconosciuto anche dagli altri compagni dello spogliatoio. Un derby, il loro, che ha segnato gli anni più belli della Genova calcistica. Lo scudetto della Sampdoria e il quarto posto del Genoa nella stessa stagione”.

Marani poi ricorda anche la finale di Wembley della Samp, poi sconfitta dal Barcellona, e la semifinale di Coppa UEFA del Genoa persa nella doppia sfida con l’Ajax. Chi ama non dimentica, sono anni d’oro per il calcio italiano che difficilmente ritorneranno.

La speranza dei tifosi di Sampdoria e Genoa è che si possa tornare a giocare un derby ad altissimi livelli, proprio nel ricordo di due istituzioni calcistiche come Vialli e Signorini, che ora magari si staranno sfidando lassù.

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