Jannik Sinner e l’ultima novità che coglie tutti di sorpresa: cosa sta cercando di fare l’azzurro per recuperare dall’infortunio
I peggiori timori dei tifosi, quando lo hanno visto in sofferenza fisica a Madrid nei match contro Kotov e Khachanov, si sono purtroppo concretizzati. La speranza era che Sinner si fosse fermato in tempo, ritirandosi prima del quarto di finale contro Auger-Aliassime, per poter regolarmente partecipare agli Internazionali d’Italia, ma non è stato così.
La conferenza stampa in cui l’azzurro ha annunciato, alcuni giorni fa, il suo forfait al Foro Italico è stata un duro colpo per tutti gli appassionati, anche per un altro motivo. Sinner è rimasto evasivo e non ha voluto dilungarsi in dettagli sulle effettive condizioni sulla sua anca, ma ha lasciato la porta aperta anche ad un’assenza al Roland Garros.
Il tutto è sintomatico di una situazione che non appare rosea e di un infortunio che, se preso sotto gamba, potrebbe costargli carissimo. La cosa importante, per Jannik, è chiaramente preservare la salute per essere in grado di tornare a competere al meglio quanto prima, anche se preoccupa il fatto che abbia parlato di non voler “mettere a rischio tre anni di carriera“.
Situazione che dunque non va sottovalutata affatto, l’Italia sportiva si stringe attorno al numero due del mondo e spera di rivederlo al più presto in campo nelle giuste condizioni. Siamo di fronte a un talento formidabile che non va sprecato, ma fin qui Sinner ha saputo gestire al meglio la sua dimensione sportiva e mediatica e la speranza è che riesca a continuare ad azzeccare tutte le scelte. In particolare, ha preso ora una decisione sorprendente per le sue prossime cure.
Jannik Sinner si cura così: il tennista al J-Medical
Per tornare presto al top, Sinner infatti, come spiegato da ‘Fanpage’, si affiderà agli specialisti del J-Medical, il centro presso cui si curano i giocatori della Juventus. In passato, anche Berrettini aveva fatto ricorso alle cure dello staff bianconero.
La riabilitazione, si apprende, si svolgerà con esercizi in palestra ma anche con sedute in piscina, per non sovraccaricare l’articolazione e recuperare la piena mobilità senza rischi. Con lui ci sarà il fidato fisioterapista Giacomo Naldi, che lo accompagnerà in un percorso che, si spera, potrà immetterlo sulla strada di Parigi. O, al più tardi, di Wimbledon e delle Olimpiadi.
Siamo ancora all’inizio di una stagione che si preannuncia ricca di impegni, Jannik ha cominciato benissimo e vuole tornare nel migliore dei modi. I tifosi sognano di vederlo in vetta al ranking, la speranza è che prima o poi anche questo desiderio possa realizzarsi.
