L’ultim’ora che sorprende tutta la MotoGP oggi riguarda Marc Marquez, che ha spiazzato anche i suoi tifosi: ecco cos’è successo
Tornare al successo non è mai semplice, soprattutto quando si è stati grandi. E’ il caso di Marc Marquez, che vuole tornare a essere campione del mondo in MotoGP. Per farlo, però, deve avere pazienza. Perché il periodo alla Honda è stato qualcosa di storico nel suo insieme.
Tante vittorie e tante sconfitte e anche molta fatica nell’essere competitivi negli ultimi anni, oltre a infortuni che hanno pregiudicato il rendimento del velocista. Oggi, il pilota spagnolo guida una Gresini della ‘grande famiglia’ Ducati ed è molto competitivo. C’è attesa di capire come sarà la stagione di Marquez. Il sogno è quello di essere subito competitivo per lottare con Pecco Bagnaia e Jorge Martin per la vittoria del titolo. Ma il pilota spagnolo preferisce tenere un profilo basso, in attesa di capire fino a che velocità può arrivare.
Marquez ha parlato ai microfoni di DAZN in un documentario del suo trasferimento da Honda a Ducati: “Ero molto nervoso, è stata una decisione importante e rischiosa. Guidavo la stessa moto da dieci anni ed ero ansioso di vedere se fossi riuscito ad andare veloci. Aspettative? Per quanto si vogliano evitare, vedere così tante telecamere fuori dal box è impressionante”.
Marquez frena sul Mondiale: “Non vinco da due anni…”
Prosegue poi Marquez parlando della possibilità di vincere il prossimo Mondiale: “C’è molta eccitazione da parte della gente, tutti dicono ‘vincerai il campionato’. Ma non vinco una gara da due anni. E non posso aspettarmi di fare piazza pulita e di vincere subito il campionato, devo prima costruire”.
Insomma, le dichiarazioni di Marc Marquez lasciano ben poche speranze di vincere il prossimo Mondiale. Bagnaia e Martin sembrano averne di più, anche se la MotoGP è talmente imprevedibile che un pilota così forte come lo spagnolo può impensierire gli altri competitors anche se non vive un gran periodo.
Marquez si è comunque detto abbastanza soddisfatto degli ultimi test, conclusi in crescendo dopo un inizio difficile. Nel terzo giorno la Desmosedici GP23 ha concluso al sesto posto nella graduatoria dei tempi, lontano circa sei decimi da Bagnaia.
Servirà ancora un po’ di tempo al pilota spagnolo per adattarsi alla Gresini dopo una vita passata alla Honda. E soprattutto qualche vittoria per prendere di nuovo quella fiducia e impensierire i super favoriti.
