Uefa e Fifpro uniscono le forze per la salute dei calciatori

Uefa e Fifpro uniscono le forze per la salute dei calciatori

Uefa e Fifpro uniscono le forze per la salute dei calciatori - ©ANSA Photo

Luisa Marcelli

15 Settembre 2025

La recente riunione a Tirana tra il presidente della UEFA, Aleksander Čeferin, e il presidente di FIFPRO Europe, David Terrier, ha segnato un momento cruciale per il calcio europeo. L’incontro ha messo in evidenza l’importanza di un impegno condiviso per la salute dei calciatori e per la costruzione di un futuro sostenibile per il calcio. Entrambe le organizzazioni hanno sottolineato il ruolo fondamentale del calcio delle nazionali, considerato un pilastro dell’identità e dell’unità in Europa.

L’importanza della salute dei calciatori

Durante l’incontro, UEFA e FIFPRO hanno evidenziato l’urgenza di soluzioni collettive per garantire il benessere dei calciatori in un contesto competitivo sempre più integrato. È emerso chiaramente che il calcio delle nazionali deve continuare a prosperare come forza centrale nel panorama calcistico europeo. Le competizioni tra nazionali non solo uniscono i popoli, ma rappresentano anche una spina dorsale finanziaria per il calcio, generando entrate significative per le federazioni nazionali.

  1. Promozione della crescita del calcio a livello giovanile e di base.
  2. Generazione di entrate per le federazioni nazionali.
  3. Creazione di momenti di orgoglio e celebrazione per le nazioni.

Collaborazione tra competizioni per club e nazionali

Nel corso dell’incontro, Čeferin e Terrier hanno discusso della necessità di una relazione forte tra le competizioni per club e quelle per nazionali. Hanno riconosciuto che l’intensità del calendario calcistico esercita una pressione crescente sui calciatori, rischiando di compromettere la loro salute fisica e mentale. È emersa una chiara volontà di collaborare per definire protocolli che possano tutelare il benessere dei giocatori, garantendo al contempo i valori e i benefici a lungo termine del calcio europeo.

Il Memorandum d’Intesa firmato nel 2024 da UEFA e FIFPRO ha segnato un passo significativo, rafforzando il ruolo dei calciatori nella governance del calcio e ponendo le basi per una cooperazione strutturata.

Verso un futuro sostenibile

Aleksander Čeferin ha affermato che “il calcio delle nazionali resta un pilastro dell’identità e dell’unità europea”. Con l’aumento delle pressioni sui giocatori, è fondamentale lavorare insieme per trovare soluzioni equilibrate. David Terrier ha aggiunto che “abbiamo una responsabilità collettiva di agire”, sottolineando l’importanza di intraprendere azioni concrete per il benessere dei calciatori.

In un contesto in cui la salute dei calciatori è diventata una questione centrale, l’impegno di UEFA e FIFPRO rappresenta un passo significativo verso un futuro più responsabile per il calcio. La sinergia tra queste due organizzazioni non è solo un accordo formale, ma un vero e proprio impegno per garantire che il calcio rimanga un gioco sano e sostenibile, capace di ispirare generazioni di calciatori e appassionati. La strada da percorrere è lunga, ma la volontà di collaborare è un segnale positivo per il futuro del calcio europeo.

Change privacy settings
×