Udine festeggia la Supercoppa Uefa: un trionfo di calcio, territorio e sostenibilità

Udine festeggia la Supercoppa Uefa: un trionfo di calcio, territorio e sostenibilità

Udine festeggia la Supercoppa Uefa: un trionfo di calcio, territorio e sostenibilità - ©ANSA Photo

Luisa Marcelli

13 Agosto 2025

La città di Udine si prepara a un evento di portata internazionale, ospitando la finale di Supercoppa UEFA tra il Paris Saint Germain e il Tottenham. Oltre alla competizione calcistica, il vero protagonista di questa manifestazione è il territorio friulano, che si presenta come un modello di integrazione tra sport, turismo e cultura. Durante la conferenza “Welcome to Udine Friuli Venezia Giulia”, il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha sottolineato l’importanza di questa sinergia, descrivendo Udine come un esempio da replicare in altre realtà.

Il contributo della famiglia Pozzo

Il contributo della famiglia Pozzo, storica proprietaria dell’Udinese Calcio, è stato evidenziato da Gravina, che ha elogiato la loro visione e lungimiranza nel settore calcistico e oltre. I Pozzo non sono solo imprenditori, ma hanno saputo costruire un progetto che va oltre i confini del campo da gioco, abbracciando anche l’impatto sociale e ambientale della loro attività.

Sostenibilità e innovazione

Quando si parla di sostenibilità, il messaggio è chiaro: per l’Udinese, il tema è parte integrante del proprio DNA. Magda Pozzo, Strategic Marketing Coordinator dell’Udinese, ha messo in evidenza come la sostenibilità non sia solo un obiettivo, ma un traguardo naturale per tutti coloro che operano all’interno del club. Questo approccio coinvolge:

  1. Management
  2. Giocatori
  3. Partner commerciali

Creando una rete di collaborazioni volte a promuovere un calcio responsabile e attento all’ambiente.

Un aspetto significativo della sostenibilità del club è la gestione dello stadio, che ha visto l’implementazione di tecnologie all’avanguardia per la produzione di energia pulita. Alberta Gervasio, amministratore delegato di Bluenergy Group, ha spiegato che lo stadio è alimentato da 2.400 pannelli solari, generando annualmente circa 1,1 milioni di kWh. Questo non solo riduce l’impatto ambientale, ma trasforma l’Udinese da semplice consumatore a produttore di energia, ponendola all’avanguardia nel panorama calcistico europeo. Michele Uva, Direttore della Sostenibilità UEFA, ha definito l’Udinese un “club pilota in Europa”, evidenziando la sua strategia di sostenibilità che si estende fino al 2030.

Testimonianze di leggende bianconere

Durante il convegno, non sono mancati gli interventi di alcune leggende bianconere. Oliver Bierhoff ha condiviso la sua esperienza, affermando che Udine è stato il contesto ideale per la sua crescita professionale. La leadership della famiglia Pozzo è stata sempre strategica nel guidare il club verso risultati importanti. Anche Gerard Deulofeu ha espresso il suo desiderio di tornare a indossare la maglia bianconera, sottolineando quanto significasse per lui contribuire con i suoi gol alla città di Udine.

Gökhan Inler, che ha fatto il passaggio da calciatore a manager della società friulana, ha riflettuto su quanto abbia appreso durante la sua carriera all’Udinese. La sua esperienza, provenendo dalla Svizzera, gli ha permesso di compiere un salto di qualità, non solo sul piano sportivo ma anche in termini di crescita personale e professionale. La testimonianza di Inler mette in luce come la cultura del lavoro e l’impegno siano valori fondamentali nel club.

Franco Collavino, direttore generale dell’Udinese, ha infine richiamato l’attenzione sull’importanza della responsabilità collettiva nel proteggere e valorizzare i valori del calcio. Con la finale di Supercoppa UEFA, Udine si trova al centro dell’attenzione internazionale, un’opportunità unica per mostrare al mondo non solo il talento sportivo, ma anche la ricchezza culturale e l’impegno verso un futuro sostenibile.

La Supercoppa UEFA non rappresenta solo un momento di grande sport, ma è anche una vetrina per il territorio friulano, che si propone come un esempio di come il calcio possa essere un catalizzatore per lo sviluppo sostenibile. Le sinergie tra sport, cultura e sostenibilità sono il fulcro di un progetto più ampio che mira a far crescere la comunità locale e a promuovere uno stile di vita responsabile.

In questo contesto, la città di Udine si posiziona come un punto di riferimento per altre realtà che desiderano intraprendere un percorso simile, dove il calcio diventa un mezzo per promuovere valori positivi e un futuro più sostenibile. Con la finale di Supercoppa UEFA, Udine non solo celebra il calcio, ma anche il suo impegno verso un modello di sviluppo che unisce tradizione e innovazione, sport e cultura, presente e futuro.

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