Donald Trump, l’ex presidente degli Stati Uniti, ha recentemente condiviso riflessioni nostalgiche sul calcio durante un evento al Kennedy Center di Washington, D.C. In un contesto di grande entusiasmo per i prossimi Mondiali di calcio del 2026, che si disputeranno in Canada, Messico e Stati Uniti, Trump ha colto l’occasione per ringraziare i leader di Canada e Messico per la loro “straordinaria” cooperazione nella preparazione di questo importante evento sportivo.
Accanto al premier canadese Mark Carney e alla presidente messicana Claudia Sheinbaum, Trump ha rievocato la sua infanzia, ricordando di aver visto giocare Pelè, considerato da molti uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi. “Quando ero bambino, vidi Pelè giocare e pensai subito che fosse uno dei migliori”, ha dichiarato Trump, esprimendo ammirazione per il leggendario calciatore brasiliano. Pelè, nato Edson Arantes do Nascimento nel 1940, ha avuto una carriera straordinaria, culminando con la vittoria di tre Coppe del Mondo (1958, 1962 e 1970) e diventando un simbolo del calcio mondiale.
importanza della collaborazione tra i paesi
La presenza di Trump al Kennedy Center non è stata solo un momento di nostalgia per il calcio, ma anche un’importante occasione per sottolineare l’importanza della collaborazione tra i tre paesi nordamericani in vista dei Mondiali. L’evento del 2026 rappresenta un’opportunità unica per promuovere il calcio in Nord America e rafforzare i legami culturali e sportivi tra le nazioni.
Il campionato mondiale del 2026 sarà particolarmente significativo poiché sarà la prima volta che il torneo si svolgerà in tre paesi contemporaneamente. Inoltre, sarà il primo Mondiale a ospitare 48 squadre, un aumento rispetto alle 32 partecipanti delle edizioni precedenti. Questo cambiamento rappresenta un passo importante per il calcio internazionale, ampliando le opportunità per più paesi di partecipare a questo prestigioso evento.
la crescita del calcio negli stati uniti
Trump ha sottolineato come il calcio stia guadagnando sempre più popolarità negli Stati Uniti, soprattutto tra le nuove generazioni. Negli ultimi anni, la Major League Soccer (MLS) ha visto un notevole aumento di interesse e partecipazione, con squadre che sono riuscite ad attrarre giocatori di fama internazionale. La crescita del calcio femminile, con le squadre nazionali femminili degli Stati Uniti che hanno riscosso un grande successo, ha ulteriormente contribuito a questa espansione.
La presidente messicana Claudia Sheinbaum ha condiviso l’entusiasmo di Trump, esprimendo la sua convinzione che i Mondiali del 2026 offriranno un’importante opportunità per il Messico di mostrare la propria cultura e ospitalità al mondo. Il Messico ha una lunga tradizione calcistica e ha ospitato il torneo mondiale due volte, nel 1970 e nel 1986. Questa edizione rappresenta un ritorno al palcoscenico mondiale per il paese, che ha una passione profondamente radicata per il calcio.
preparazione e sfide per i mondiali
Mark Carney, il premier canadese, ha evidenziato come il Canada stia investendo in infrastrutture e programmi di sviluppo giovanile per promuovere il calcio nel paese. Con una crescente comunità di appassionati e una lega professionistica in espansione, il Canada si sta preparando a giocare un ruolo significativo nel torneo. Il Canada non ha mai ospitato un campionato mondiale di calcio maschile, rendendo questo evento ancora più speciale per i tifosi e gli atleti canadesi.
Le sfide della preparazione per un evento di tale portata sono molteplici. I tre paesi dovranno collaborare non solo per le infrastrutture sportive, ma anche per garantire la sicurezza e l’accoglienza dei tifosi provenienti da tutto il mondo. La pandemia di COVID-19 ha portato a cambiamenti significativi nel modo in cui gli eventi sportivi vengono organizzati, e ci si aspetta che le misure di sicurezza e salute pubblica rimangano una priorità.
Tuttavia, l’entusiasmo per il torneo è palpabile, e i leader di Canada, Messico e Stati Uniti sono determinati a fare di questo evento un successo memorabile. I Mondiali di calcio del 2026 non saranno solo un’opportunità per celebrare lo sport, ma anche un momento per rafforzare i legami tra le nazioni e promuovere un messaggio di unità attraverso il gioco.
In un periodo in cui il mondo ha bisogno di coesione e collaborazione, il calcio rappresenta una lingua universale che unisce le persone. Con Trump che ricorda Pelè e la sua influenza sul gioco, è chiaro che l’eredità di leggende come lui continuerà a ispirare le generazioni future mentre si preparano a vivere l’emozione dei Mondiali di calcio. La preparazione per questo evento sta già creando un’onda di entusiasmo e aspettativa, ponendo le basi per un torneo che promette di essere storico.
