
Trionfi azzurri ai mondiali di velocità su ghiaccio: Ghiotto oro e Lollobrigida bronzo - ©ANSA Photo
I Mondiali di pattinaggio di velocità sul ghiaccio, svoltisi a Hamar, in Norvegia, hanno regalato all’Italia un weekend memorabile, con due medaglie di alto valore. Davide Ghiotto ha conquistato l’oro nella prova dei 10.000 metri, mentre Francesca Lollobrigida ha portato a casa il bronzo nella Mass Start. Questi risultati non solo celebrano le straordinarie prestazioni individuali, ma rappresentano anche un’importante affermazione per il pattinaggio di velocità italiano.
Davide Ghiotto: un dominio incontrastato
Davide Ghiotto, 31 anni, originario di Vicenza, ha confermato il suo status di campione nella distanza più lunga del pattinaggio di velocità sul ghiaccio. Con un tempo eccezionale di 12’46″15, ha messo in difficoltà i suoi avversari, portando a casa il titolo per il terzo anno consecutivo. Questo risultato lo colloca tra le leggende del pattinaggio, affiancandolo a nomi illustri come Gianni Romme e Sven Kramer.
- Ghiotto ha imposto un ritmo insostenibile sin dall’inizio della gara.
- I suoi principali concorrenti, Artur Semirunniy e Martin Jílek, hanno chiuso rispettivamente in 12’49″93 e 12’51″53.
- Nelle ultime 13 gare sui 10.000 metri, Ghiotto ha raggiunto il podio in 12 occasioni, rimanendo imbattuto in undici competizioni dal 28 gennaio 2023.
Questa vittoria non è solo un trionfo personale, ma un segno della sua straordinaria continuità di prestazioni, rendendolo uno degli atleti più rispettati nel panorama internazionale.
Francesca Lollobrigida: resilienza e determinazione
Dall’altro lato del ghiaccio, Francesca Lollobrigida ha vissuto un momento di grande soddisfazione, conquistando il bronzo nella Mass Start. La 34enne romana, già oro nei 5.000 metri, ha finalmente rotto il suo tabù personale, dopo aver sfiorato il podio per quattro volte in passato.
- La Mass Start è una gara che richiede non solo velocità, ma anche abilità strategiche.
- Lollobrigida ha mantenuto una posizione vantaggiosa per tutta la gara.
- Ha dovuto cedere il passo solo all’olandese Marijke Groenewoud e alla canadese Ivanie Blondin, quest’ultima sul podio per la quarta volta consecutiva.
Questo bronzo segna una svolta significativa nella carriera di Lollobrigida, dimostrando la sua resilienza e la sua capacità di superare le difficoltà.
Il futuro del pattinaggio di velocità in Italia
Il pattinaggio di velocità sul ghiaccio richiede un mix di abilità atletiche, preparazione mentale e strategica. Gli atleti italiani hanno dimostrato di poter competere ai massimi livelli, portando a casa medaglie significative. I risultati ottenuti ai Mondiali di Hamar rappresentano un motivo di orgoglio non solo per gli atleti, ma per l’intero movimento del pattinaggio di velocità in Italia.
La federazione italiana ha investito notevolmente nella formazione e nella preparazione degli atleti, creando un ambiente favorevole alla crescita e al miglioramento continuo. Con Ghiotto e Lollobrigida sul podio, il lavoro svolto è testimoniato dai successi raggiunti.
L’attenzione ora si sposta verso le prossime sfide internazionali. Gli atleti italiani sono già focalizzati sugli obiettivi futuri. La stagione di pattinaggio di velocità è lunga e piena di eventi, e con il talento dimostrato a Hamar, Ghiotto e Lollobrigida si candidano a essere tra i favoriti per le prossime competizioni. L’Italia del pattinaggio di velocità è pronta a scrivere nuove pagine di storia, con la speranza di continuare a collezionare successi e a emozionare i tifosi di tutto il mondo.