
Tragedia sulle strade: l'ex nazionale croato Pokrivac perde la vita in un incidente - ©ANSA Photo
La comunità calcistica è in lutto per la tragica scomparsa di Nikola Pokrivac, ex nazionale croato, deceduto in un incidente stradale all’età di 39 anni. La notizia è stata confermata dalla Federcalcio croata, che ha espresso profondo cordoglio per la perdita di un atleta che ha lasciato un segno indelebile nella storia del calcio croato. L’incidente si è verificato venerdì scorso a Karlovac, una città situata a circa 50 chilometri a sud-ovest di Zagabria, e ha coinvolto l’auto su cui viaggiava Pokrivac insieme a due compagni di squadra, attualmente ricoverati in condizioni critiche.
La carriera di Nikola Pokrivac
Nato il 10 settembre 1984 a Sebenico, Pokrivac ha iniziato la sua carriera calcistica nelle giovanili della Dinamo Zagabria, uno dei club più prestigiosi della Croazia. La sua ascesa nel calcio professionistico è stata rapida, e in breve tempo si è affermato come un centrocampista difensivo di grande valore. Con la Dinamo, Pokrivac ha collezionato numerosi trofei, tra cui:
- Titoli di campione di Croazia
- Successi in coppa nazionale
La sua abilità nel recuperare palloni e la sua visione di gioco lo hanno reso un elemento fondamentale nella formazione del club.
Nel 2008, dopo un periodo di successi a Zagabria, Pokrivac ha fatto il salto in un campionato internazionale, firmando per il Monaco in Ligue 1. Durante la sua stagione in Francia, ha disputato 36 partite, segnando tre gol e contribuendo al gioco della squadra con prestazioni solide. La sua esperienza all’estero non è durata a lungo, poiché nel 2009 si è trasferito al Red Bull Salisburgo, dove ha continuato a mettere in mostra il suo talento dal 2009 al 2011, accumulando ulteriore esperienza internazionale.
La battaglia contro la malattia
Tuttavia, la carriera di Pokrivac ha subito un duro colpo nel 2014 quando gli è stato diagnosticato un linfoma di Hodgkin, un tipo di cancro che colpisce il sistema linfatico. Nonostante la gravità della malattia, Pokrivac ha dimostrato una straordinaria determinazione, decidendo di non abbandonare il calcio. Dopo aver superato il trattamento, ha continuato a giocare a livello dilettantistico in Croazia, dimostrando una passione per il gioco che andava oltre il professionismo. La sua resilienza ha ispirato molti, ed è diventato un simbolo di speranza per coloro che affrontano sfide simili.
Oltre alla sua carriera nei club, Pokrivac ha avuto l’onore di indossare la maglia della nazionale croata, con la quale ha collezionato 15 presenze. Ha fatto parte della squadra durante un periodo di transizione per il calcio croato, contribuendo a consolidare la reputazione della nazionale a livello internazionale.
L’eredità di Nikola Pokrivac
I messaggi di cordoglio si sono susseguiti da parte di ex compagni di squadra, allenatori e tifosi. La Dinamo Zagabria, club che lo ha visto crescere e brillare, ha dedicato un tributo commovente sui social media, esprimendo la propria tristezza per la perdita di un giocatore che ha dato tanto alla squadra e al calcio croato. Anche la Federcalcio croata ha rilasciato un comunicato ufficiale in cui sottolinea l’importanza di Pokrivac per il movimento calcistico nazionale.
L’incidente stradale che ha portato alla morte di Pokrivac ha sollevato interrogativi sulla sicurezza stradale, un tema sempre attuale in ogni nazione. Gli incidenti stradali rappresentano una delle principali cause di morte e infortunio in tutto il mondo, e la comunità calcistica è particolarmente colpita quando una figura così amata e rispettata come Pokrivac perde la vita in circostanze così tragiche.
La notizia della sua morte ha anche riacceso il dibattito sull’importanza della salute e della sicurezza. La sua storia è un promemoria del fatto che la vita può cambiare in un istante e che ogni momento è prezioso. La sua eredità vivrà attraverso i ricordi di chi lo ha conosciuto e apprezzato, sia come calciatore che come uomo.
Il mondo del calcio, e in particolare quello croato, ha perso un talento straordinario e un grande uomo. La sua passione per il gioco e la sua determinazione di fronte alle avversità continueranno a ispirare le generazioni future, rendendo la sua storia un esempio di forza e resilienza.