Totti, 25 anni fa la storia: l’anniversario che fa più male

Nonostante la sua carriera sia terminata sei anni fa, Francesco Totti è rimasto nel cuore dei tifosi della Roma.

Per i tifosi della Roma Francesco Totti sarà per sempre ‘il capitano’. Il numero 10 della squadra giallorossa che ha deciso di legare il suo nome per sempre alla squadra capitolina, non cedendo mai alle offerte arrivate dall’esterno e dall’Italia.

Francesco Totti, che anniversario con la Roma
Totti, anniversario con la Roma (Ansa Foto) – wigglesport.it

 

Il nome di Francesco Totti sarà per sempre legato a quello della Roma con il numero 10 che per ben 19 stagioni è stato il capitano della squadra giallorossa. Tra alti e bassi la carriera del classe 1976 ha visto solo i colori giallorossi con i tifosi che hanno visto in lui l’ultima vera bandiera della propria squadra.

Francesco Totti, che anniversario con la Roma

L’1 novembre del 1998 la Roma consegnò a Francesco Totti la fascia da capitano. Il giocatore divenne, per volere di Aldair (capitano fino a quel giorno), il nuovo leader della squadra portando la fascia in campo.

Totti, anniversario con la Roma
Totti, anniversario con la Roma (Ansa Foto) – wigglesport.it

 

Già accadde in precedenza che vestì la fascia ma non perché fosse il capitano designato. Dall’1 novembre 1998 invece le cose cambiarono con Totti che ha quindi da poco festeggiato le nozze d’argento con il ruolo che ha portato avanti per tutto il resto della carriera. Riconosciuto ancora oggi come ‘il capitano’ della Roma, Totti ha deciso di legare per sempre la sua carriera ai colori giallorossi, rimandando al mittente le proposte milionarie.

Real Madrid e Milan sono state probabilmente le squadre che più lo hanno cercato con gli spagnoli che lo hanno fatto vacillare maggiormente. La possibilità di andare a giocare in Spagna con la squadra più famosa al mondo gli avrebbe dato la chance di alzare un grande numero di trofei a livello di squadra e, probabilmente anche a livello personale. Il classe 1976 ha però scelto di restare per sempre in giallorosso diventando di fatto il vero e proprio simbolo della AS Roma.

In realtà Totti fu vicino dal lasciare la Roma ma non per sua volontà. A spingere per il suo addio fu Carlos Bianchi, tecnico argentino giunto nella capitale nel giugno del 1996. L’ex numero 10 della Roma aveva trovato già un’intesa con la Sampdoria per il suo passaggio a Genova ma fu una serata che vide i giallorossi affrontare Ajax e Borussia Dortmund a cambiare tutto. Le ottime prestazioni fornite da Totti in quella serata cambiarono il suo destino con Franco Sensi che decise di non cedere il suo gioiello.

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