Il 15 novembre 2023, il Circolo Sportivo La Salle di Roma ospiterà un evento straordinario: il quadrangolare di beneficenza “CRAI Cup Charity Award”. Questo torneo vedrà in campo alcuni dei più grandi nomi dello sport italiano, come Sandro Cuomo, Loris Stecca, Vincenzo Maenza, Francesco Damiani e Ubaldo Righetti, tutti convocati per rappresentare la Nazionale Italiana Calcio Olimpionici e Campioni dello Sport, sotto la guida del commissario tecnico Bruno Giordano.
L’evento non sarà solo un’opportunità per vedere atleti di fama in azione, ma avrà anche uno scopo nobile: raccogliere fondi per il reparto di Oncologia Pediatrica dell’Ospedale Umberto I di Roma. Questa iniziativa è promossa dall’Associazione Nazionale Italiana Sanitari e si inserisce in un contesto più ampio di solidarietà e supporto alla salute infantile.
Un evento con un forte valore umano
Il torneo di calcio rappresenta una duplice finalità: da un lato, è un evento sportivo che porta con sé un forte valore umano e sociale; dall’altro, mira a lanciare un percorso continuo di sostegno a iniziative dedicate alla cura e alla prevenzione in ambito sanitario. Il titolo “Il 1° Battito” ha un significato profondo, evocando l’inizio di una nuova vita, un simbolo di speranza e rinascita per tanti bambini e famiglie che affrontano la dura realtà della malattia.
La giornata di sabato sarà aperta a tutti, dalle famiglie con bambini agli appassionati di sport, creando un’atmosfera di condivisione e unità. Sarà un’opportunità per non solo assistere a partite avvincenti, ma anche per incontrare e sostenere atleti che hanno dedicato la loro vita allo sport e ora si uniscono per una causa più grande.
L’importanza della salute infantile
Gli eventi di beneficenza nel mondo dello sport non sono una novità, ma ciò che rende “Il 1° Battito” particolarmente significativo è il focus sulla salute dei più vulnerabili. Secondo quanto dichiarato dall’Associazione Nazionale Italiana Sanitari, l’obiettivo è sviluppare nel tempo progetti tematici dedicati a chi si trova in situazioni di fragilità, mantenendo sempre alta l’attenzione sulla salute della donna e del bambino. Questo approccio integrato è fondamentale in un periodo in cui la salute pubblica è sotto pressione, e le malattie oncologiche infantili richiedono un’attenzione costante e risorse adeguate.
Attività collaterali e coinvolgimento della comunità
Durante la giornata, ci saranno anche attività collaterali per intrattenere i bambini e le famiglie, rendendo l’evento un’esperienza completa. Ecco alcune delle attività previste:
- Giochi per bambini
- Laboratori creativi
- Stand informativi sulla salute e il benessere
L’obiettivo è quello di rendere il torneo non solo un momento di sport, ma anche un’opportunità per apprendere e condividere esperienze significative.
Il 1° Battito si preannuncia come un evento che unisce sport, solidarietà e comunità, dimostrando che quando si lavora insieme per una causa comune, si possono fare grandi cose. Con la partecipazione di campioni dello sport e di professionisti della salute, questo torneo rappresenta un vero e proprio inno alla vita e alla speranza, una giornata che rimarrà nel cuore di tutti coloro che vi parteciperanno.
