Nel cuore della storica città di Vercelli, si è svolto il Memorial Santina e Ugo Pellielo, un evento di grande rilevanza nel panorama del tiro a volo italiano. Questa competizione, dedicata alla memoria dei genitori del noto tiratore Giovanni Pellielo, plurimedagliato olimpico e recordman di presenze ai Giochi Olimpici, ha visto la partecipazione di 185 atleti provenienti da diverse nazioni, tra cui Brasile, Francia e Svizzera, oltre a un nutrito gruppo di tiratori italiani.
Il Memorial Pellielo non è solo una competizione sportiva; è un tributo a una famiglia che ha dedicato la propria vita allo sport del tiro. Giovanni Pellielo, simbolo dell’eccellenza italiana in questo sport, ha reso il Memorial un evento di grande prestigio, capace di attrarre talenti da tutto il mondo. La manifestazione si è svolta nel pieno rispetto delle tradizioni, ricordando le origini del tiro a volo, che fino al 1992 ammetteva uomini e donne in competizione insieme, una pratica che è stata riproposta in questa occasione.
competizione di fossa olimpica
La gara di Fossa olimpica ha visto uomini e donne competere senza distinzioni, creando un’atmosfera di sana rivalità e collaborazione. Tra i partecipanti, due nomi spiccavano particolarmente: Simone Lorenzo Prosperi, un poliziotto di Artena, e Silvana Maria Stanco, vicecampionessa olimpica di Parigi. Entrambi hanno dimostrato una grande abilità, chiudendo la fase finale con un punteggio di 23 piattelli. Questo risultato ha portato a un emozionante spareggio, che ha avuto luogo sotto gli occhi attenti di numerosi spettatori, tra cui il presidente dell’ISSF, Luciano Rossi, e il sindaco di Vercelli, Roberto Scheda.
Lo spareggio si è rivelato una battaglia all’ultimo colpo, con Prosperi che ha avuto la meglio su Stanco con un punteggio di 17-16. Questo successo non solo ha confermato le capacità di Prosperi, ma ha anche sottolineato l’importanza del Memorial Pellielo come piattaforma per i migliori tiratori a mostrare il loro talento. La competizione ha messo in evidenza la crescente popolarità del tiro a volo in Italia, un paese con una tradizione sportiva ricca e variegata.
il trionfo di silvana stanco
Silvana Stanco non si è fermata qui. Sempre a Vercelli, ha partecipato anche alla tappa italiana della Pink Cup, un circuito di tiro riservato esclusivamente alle donne. Qui, Stanco ha confermato la sua superiorità, vincendo con un punteggio di 72/5, seguita dalle connazionali Alessia Iezzi e Fiammetta Rossi, rispettivamente seconda e terza. Questo ulteriore trionfo dimostra come le donne stiano guadagnando sempre più visibilità e riconoscimenti nel mondo del tiro a volo, un settore tradizionalmente dominato dagli uomini.
importanza del memorial pellielo
L’evento ha rappresentato un’importante occasione di incontro per gli appassionati del tiro a volo, che hanno potuto assistere a un livello di competizione eccezionale. La presenza di figure di spicco nel panorama sportivo italiano ha ulteriormente arricchito l’atmosfera, creando un momento di grande condivisione e celebrazione dello sport.
Il Memorial Pellielo, con la sua formula innovativa che riunisce atleti di entrambi i sessi, è un esempio di come il tiro a volo possa evolversi e adattarsi ai tempi moderni, mantenendo vive le tradizioni. La manifestazione ha anche messo in luce l’importanza della formazione e dell’educazione sportiva, aspetti fondamentali per il futuro del tiro a volo in Italia.
In questo contesto, è fondamentale sottolineare l’impegno delle istituzioni sportive, come la FITAV (Federazione Italiana Tiro a Volo), nel promuovere eventi che valorizzano il territorio e il talento degli atleti. La FITAV, guidata dal presidente Luciano Rossi e dalla sua vice Emanuela Bonomi Croce, sta lavorando attivamente per garantire che il tiro a volo continui a essere un pilastro dello sport italiano, offrendo opportunità di crescita e sviluppo per i giovani tiratori.
Il Memorial Pellielo si è quindi confermato come un appuntamento imperdibile per gli appassionati di tiro a volo, un evento che non solo celebra il passato, ma guarda anche al futuro, incoraggiando la partecipazione e l’inclusione di tutti gli atleti, indipendentemente dal genere. Con la crescente attenzione verso il tiro a volo e il supporto di eventi come questo, il futuro di questa disciplina sembra luminoso e promettente.