Il Gran Premio Internazionale di tiro a volo “Vladimir Pochivalov”, tenutosi dal 19 al 24 settembre 2025, ha segnato un momento di grande successo per l’Italia, che ha conquistato due medaglie: una d’oro e una di bronzo. Questo evento, svoltosi presso lo Shymkent Shooting Plaza in Kazakistan, ha visto la partecipazione di atleti di alto livello e si è confermato come uno dei principali appuntamenti del calendario internazionale di tiro a volo.
La vittoria di Fiammetta Rossi nel trap
Nel settore femminile, Fiammetta Rossi ha brillato con una prestazione straordinaria, conquistando la medaglia d’oro nel trap. La sua finale è stata caratterizzata da una grande determinazione, permettendole di superare le avversarie kazake, Eleonora Ibragimova e Aizhan Dosmagambetova. Rossi ha chiuso la finale con punteggi eccellenti, assicurandosi il gradino più alto del podio. Da notare anche il quinto posto di Marialucia Palmitessa, che ha terminato la qualificazione con un punteggio di 19/30, mantenendo una posizione solida con un totale di 101/125.
Luca Miotto e il bronzo nel settore maschile
Nel settore maschile, Luca Miotto ha ottenuto un prestigioso terzo posto, dopo aver dominato la fase di qualificazione con un punteggio di 114/125. In finale, ha totalizzato 31/40, sufficiente per guadagnarsi la medaglia di bronzo. La finale ha visto un duello emozionante tra Egemkul Shyngys e Maksim Bedarev, entrambi kazaki, con Shyngys che ha trionfato con un punteggio di 40/50. Anche Diego Valeri, atleta di Artena (RM), ha dimostrato un buon rendimento, chiudendo quarto dopo essersi qualificato secondo con un punteggio di 113/125.
L’importanza dell’esperienza internazionale
Il Direttore Tecnico della squadra italiana, Marco Conti, ha espresso la sua soddisfazione per i risultati ottenuti, sottolineando l’importanza di competere in contesti internazionali. “Questi Gran Premi Internazionali hanno un grande valore esperienziale”, ha dichiarato. La competizione contro atleti di diverse nazioni offre agli atleti italiani strumenti preziosi per la loro crescita agonistica.
Le medaglie conquistate a Shymkent rappresentano un passo significativo verso il miglioramento delle prestazioni degli atleti azzurri in vista delle prossime competizioni internazionali. Il tiro a volo non è solo una questione di abilità tecniche, ma richiede anche una forte componente mentale. Ogni competizione è un’opportunità per affinare queste capacità e prepararsi per eventi futuri come le Olimpiadi e i Campionati del Mondo.
Inoltre, la federazione italiana di tiro a volo, sotto la presidenza di Rossi, continua a supportare gli atleti, fornendo le risorse necessarie per competere a livello internazionale. La presenza di un supporto istituzionale forte è fondamentale per il futuro del tiro a volo in Italia, e le recenti medaglie conquistate in Kazakistan sono un chiaro segnale dell’efficacia del lavoro svolto.
L’Italia ha una lunga tradizione nel tiro a volo, con atleti che hanno brillato in molte competizioni internazionali. Queste recenti vittorie riaffermano la competitività della nostra nazione in questo sport, mantenendo alta l’attenzione su un’attività che continua a regalare emozioni e successi, nonostante le sfide.
