Pessime notizie per lo sport italiano, se ne va uno dei maggiori talenti della sua disciplina: è morto in ospedale a soli 23 anni
Quando muore una stella dello sport, le parole non bastano mai. Sicuramente è di sicuro un momento difficile per chiunque, anche per chi magari non segue con passione una particolare disciplina. Poche ore fa un campione dello sport italiano si è spento definitivamente in Australia dopo aver combattuto con le unghie e con i denti.
La notizia ha fatto il giro del mondo e ha devastato in particolare modo la Sardegna, terra natia del campione in questione: si è rivelata devastante la caduta avuta dal suo cavallo che per un momento ha perso il controllo di se durante la corsa. L’astro nascente dell’ippica non ce l’ha fatta ed è morto attorniato dall’amore di parenti e colleghi.
Ippica, morto Stefano Cherchi: aveva 23 anni
Aveva soltanto 23 anni e covava il sogno di scavalcare le gerarchie dello sport del suo cuore, l’ippica. Stefano Cherchi – sassarese e considerato uno dei predestinati della sua disciplina – è morto a Canberra, capitale dell’Australia, dopo aver riportato un grave trauma cranico e un’emorragia interna.
Era giunto nell’ospedale della capitale australiana lo scorso 20 marzo: si trovava all’Ippodromo di Thoroughbred Park per gareggiare con il suo cavallo, ma sfortunatamente è caduto riportando gravi lesioni alla testa che hanno subito allarmato tutti. È rimasto ricoverato in ospedale per due settimane, successivamente é finito in coma e non si è più svegliato. In Australia sono giunti, oltre ai familiari, anche molti colleghi, tra cui il suo maestro Andrea Atzeni che lo seguiva sin dai suoi primi passi nell’ippica.
Durante quelle ore drammatiche in cui Stefano lottava tra la vita e la morte, il fantino inglese e amico del sassarese Aidan Jones aveva organizzato una raccolta fondi per Cherchi: aveva partecipato a una maratona proprio con questo nobile obbiettivo. Sul sito di crowdfunding JustGiving, invece, erano stati raccolti oltre 6mila euro. Mentre in Sardegna era stata organizzata una veglia durante il periodo di Pasqua per esprimere la vicinanza del popolo sardo.
Cherchi era nato a Mores, in provincia di Sassari, ma si era trasferito a Newmarket, in Inghilterra, a soli 16 anni. Si era distinto per aver collezionato oltre 106 vittorie negli ultimi anni e per questo motivo era considerato uno dei migliori fantini dell’intera ippica britannica. Insomma una tragedia terribile per tutto il mondo dello sport e l’Italia perde una vera stella di questa disciplina, su panorama mondiale.
