Il 26enne spagnolo, che ha già ha fatto capire le sue intenzioni per l’anno prossimo, potrebbe esser stato scavalcato dal connazionale
E dire che, classifica alla mano, è il candidato numero uno alla vittoria finale nel Mondiale piloti 2024. Vero è che siamo solo all’inizio – mancano tantissime gare al completamento di una stagione iniziata in Qatar domenica 10 marzo – ma la sicurezza con la quale Jorge Martìn maneggia la sua Ducati Pramac fa sì che il centauro madrileno debba per forza essere considerato tra i papabili candidati ad affiancare Pecco Bagnaia sulla Ducati ufficiale nel 2025. Già, sembra. Non abbiamo usato il verbo dubitativo per caso.
Nonostante le ottime performances, e forse il poco appeal che sprigiona il pur ottimo Enea Bastianini come pilota da confermare accanto a Pecco per la prossima stagione, il 26enne iberico rischia di esser scavalcato da un mostro sacro nella corsa alla tanto agognata moto ufficiale.
Stiamo ovviamente parlando di Marc Marquez che, dopo un inevitabile periodo di adattamento alla Desmosedici del 2023, ha già fatto vedere di che pasta possa tornare ad essere, battagliando col bicampione del mondo in carica nell’emozionante gara di Jerez de la Frontera.
I progressi del Cabroncito, uniti alle voci insistenti – che circolano sostanzialmente da inizio anno – su un suo presunto approdo alla casa madre dal 2025, si innestano in un clima di ulteriori indiscrezioni, confermate da un esperto ex pilota Ducati.
Danilo Petrucci, nel corso di un’intervista rilasciata a ‘Motorsport’, ha già svelato di aver la sensazione che Marc affiancherà il piemontese per un super team Ducati ufficiale che dovrebbe sbaragliare la concorrenza. Anche quella interna.
Martìn, le ‘minacce’ a Ducati potrebbero cadere nel vuoto
“Ho le idee chiare sull’ambiente che mi circonda e sulle opzioni che ho. Sono tranquillo, è chiaro che tutto verrà deciso presto, perché ormai è da tempo che ci stiamo dietro. Speriamo che in queste due settimane si chiarisca tutto“, ha dichiarato il leader provvisorio della classifica mondiale nella conferenza stampa di presentazione del Gp di LeMans.
Queste dichiarazioni fanno il paio con le precedenti – che sono suonate quasi come un ultimatum – pronunciate da Martìn non più tardi di tre settimane fa. “Vediamo se la fiducia che hanno in me è al 100%. Se non mi mettono in un team ufficiale vado via. La mia storia deve continuare con Ducati, ma nel team ufficiale. Io devo sognare una squadra tutta al 100% per me, e questo accadrà sicuramente l’anno prossimo“, aveva tuonato lo spagnolo.
Innegabile che in questo momento Marquez sia dato in grande rimonta. Così come appare chiaro che, se saltasse il binomio Martìn-Ducati, l’Aprilia farebbe carte false per accaparrarsi le prestazioni del madrileno. Tutto è ancora aperto, con Bagnaia spettatore più che interessato dell’intera vicenda.