Tennis, terrore in campo: ha rischiato tantissimo

Tennis, che paura al Pala Alpitour. Il campione ha rischiato grosso ancora una volta: tremendo déjà-vu a Torino.

Ad inizio stagione nessuno avrebbe scommesso un solo euro sulla sua presenza alle Nitto Atp Finals 2023. Non ci credeva neanche lui, probabilmente. Era una prospettiva fin troppo rosea, d’altra parte, per un giocatore rimasto fermo ai box tanto a lungo ed inevitabilmente condizionato da un infortunio grave come quello rimediato un anno e mezzo fa.

Tennis terrore rischiato
Il Pala Alpitour di Torino sta ospitando le Nitto Atp Finals (AnsaFoto) – Wigglesport.it

 

E invece, contrariamente ad ogni pronostico, Alexander Zverev è tornato quello di sempre. Non è stato facile né rimettersi in piedi e né tornare agli antichi fasti, ma il fatto che sia riuscito a centrare l’obiettivo Finals la dice lunga sulla sua caparbietà e sulla sua determinazione. Perché, in fondo, per un campione degno di questo nome non c’è ostacolo che non sia arginabile. Quanto in forma sia lo dimostra, al di là della sua presenza ai piedi della Mole, il fatto che al primo turno del torneo dei Maestri sia riuscito a mettere ko nientepopodimeno che il favoritissimo Carlos Alcaraz.

Sascha ha sfruttato al meglio la velocità del campo torinese, che ben si sposa con il suo stile di gioco, e ha battuto l’iberico, pur non senza difficoltà, in tre set. In questi minuti sta andando in scena la sfida contro Daniil Medvedev, con il quale darà vita senz’altro a un incontro senza esclusione di colpi.

Tennis, c’è mancato poco: déjà-vu a lieto fine

Che Zverev fosse in stato di grazia lo si è intuito non appena ha iniziato a giocare sull’indoor del Pala Alpitour. C’è stato un momento, però, in cui il pubblico ha trattenuto il fiato. Proprio come quando, due anni fa, si è intuito che Matteo Berrettini avesse un problema al livello dell’addome. Quel problema che, come tristemente noto, gli valse la partecipazione alle Finals.

Tennis terrore rischiato
La caduta di Zverev ha terrorizzato il pubblico torinese (AnsaFoto) – Wigglesport.it

 

Nel terzo set contro il numero 2 del mondo, il tedesco è caduto nello stesso identico modo in cui cadde nel bel mezzo del Roland Garros 2022. In quel caso le urla furono inequivocabili e fu subito chiaro che si trattasse di un infortunio molto grave. Stavolta, fortunatamente, nonostante per certi versi sia sembrato un tremendo déjà-vu, non è successo nulla di grave. I tifosi hanno temuto che potesse trattarsi di una distorsione, ma Zverev si è rimesso in piedi abbastanza velocemente, tranquillizzando tutti.

“Non c’è stata una distorsione – ha detto in conferenza stampa dopo la vittoria – l’ho capito subito. Sono scivolato e forse la caduta ha pizzicato il tendine d’Achille. Spero non sia niente di che così che possa continuare a giocare”. Che spavento, però…

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