Tennis: Abodi celebra le vittorie come il risultato di un lungo percorso di crescita - ©ANSA Photo
Il tennis italiano sta vivendo un periodo di grande slancio, e le parole di Andrea Abodi, ministro per lo sport e i giovani, durante l’evento “Sky Up The Edit” al liceo Scientifico Statale Primo Levi di Roma, confermano questa tendenza. Abodi ha messo in evidenza l’importanza di un percorso di crescita che ha permesso all’Italia di emergere nel panorama tennistico mondiale. Le sue dichiarazioni si sono concentrate su come le vittorie di atleti come Jannik Sinner siano il risultato di un lavoro meticoloso e duraturo, non solo individuale ma anche collettivo.
il valore del percorso
“È bello festeggiare le vittorie, ma queste sono il frutto di un percorso di semina“, ha affermato Abodi, sottolineando che il successo non arriva per caso. Questo messaggio è particolarmente significativo in un’epoca in cui il talento individuale viene spesso esaltato al di sopra del lavoro di squadra e delle infrastrutture che supportano la crescita degli atleti. Il ministro ha citato il notevole investimento fatto dalla Federazione Italiana Tennis per coltivare una base solida, superiore a quella di altre federazioni. Questa dedizione ha portato a risultati tangibili, come la presenza di Sinner, attualmente considerato uno dei migliori tennisti del mondo.
l’importanza delle infrastrutture
Sinner, nato il 16 agosto 2001 a San Candido, ha dimostrato di possedere un talento naturale. Tuttavia, Abodi ha rimarcato che il suo successo non è dovuto solo alle sue abilità innate. “Dentro ha qualcosa di speciale, ma anche la presenza di una scuola di tennis, ottimi maestri e buone infrastrutture”, ha detto il ministro, evidenziando l’importanza di un ecosistema che favorisca lo sviluppo dei giovani talenti. È proprio questa combinazione di elementi che ha permesso all’Italia di emergere nel panorama tennistico internazionale.
il ruolo dei giochi della gioventù
Abodi ha anche parlato dell’importanza dei Giochi della Gioventù, un evento che torna dopo un lungo periodo di assenza e che include il tennis come uno dei suoi contenuti principali. “Non è un caso che il tennis sia uno dei contenuti di questi giochi”, ha affermato, sottolineando come eventi di questo tipo possano fungere da grande fattore di promozione per il nostro sport. I Giochi della Gioventù rappresentano un’opportunità per i giovani atleti di competere e mettersi alla prova, ma anche un’occasione per avvicinare sempre più ragazzi alla pratica sportiva.
Abodi ha espresso il desiderio che, una volta concluso l’evento, rimanga viva la voglia di praticare sport tra i ragazzi. “Noi cerchiamo di mettere nella condizione di fare perché dare opportunità è fondamentale”, ha sottolineato, evidenziando il ruolo cruciale delle istituzioni nel promuovere una cultura sportiva. Questo approccio è particolarmente importante considerando che la pratica sportiva contribuisce al benessere fisico e ha un impatto significativo sulla salute mentale dei giovani.
In Italia, il tennis ha visto una crescita esponenziale negli ultimi anni, non solo grazie a talenti emergenti come Sinner, ma anche a una rete di scuole e accademie che formano i futuri campioni. Le strutture sportive sono state potenziate, e il numero di giovani che si avvicinano al tennis è in costante aumento. Questo è evidente nei tornei giovanili, dove l’Italia ha ottenuto risultati di rilievo a livello internazionale.
Il supporto governativo, come quello espresso da Abodi, è essenziale per garantire che questa crescita continui. La promozione di eventi come i Giochi della Gioventù è un passo importante per coltivare una nuova generazione di atleti e per creare un ambiente in cui il talento possa fiorire. La partecipazione attiva delle istituzioni, delle famiglie e delle comunità è fondamentale per costruire un futuro luminoso per il tennis italiano.
Le parole di Abodi risuonano come un incoraggiamento per tutti coloro che sono coinvolti nel mondo dello sport, dai giovani atleti agli allenatori, fino ai dirigenti delle federazioni. Con un investimento continuo e una visione chiara, l’Italia può continuare a raccogliere i frutti di una semina ben fatta, portando il tennis italiano a nuovi traguardi e a un futuro sempre più brillante.