Tegola inaspettata per un calciatore bianconero, alle prese con lo stesso grave infortunio rimediato da Berardi ad inizio marzo.
La stagione, fin qui, ha regalato numerose sorprese ed emozioni. Diversi club, come ad esempio il Bologna, si stanno togliendo un gran numero di soddisfazioni andando al di là di ogni più rosea aspettativa iniziale. Altri, invece, sono alle prese con una prolungata crisi che mette a rischio la permanenza in Serie A: è il caso del Sassuolo, costretto a disputare le ultime 10 partite di campionato senza Domenico Berardi.
Il 29enne si è fatto male lo scorso 3 marzo (in occasione del match perso per mano del Verona) rimediando un grave infortunio che lo terrà ai box per almeno 10 mesi. Gli esami strumentali, in particolare, hanno fatto emergere una lesione completa del tendine d’Achille della gamba destra che ha reso necessario l’intervento chirurgico.
L’operazione si è conclusa in maniera positiva: il capitano neroverde, autore di 9 gol in 17 apparizioni, nelle prossime settimane inizierà quindi il percorso di riabilitazione che gli consentirà di rientrare nel 2025.
Già certa, intanto, la sua assenza agli Europei in programma tra giugno e luglio in Germania e nella prima parte della prossima stagione. Una tegola pesante per il Sassuolo, attualmente penultimo a quota 23 punti a -2 dall’Empoli diciassettesimo (battuto venerdì sera dal Bologna). Berardi non è l’unico giocatore ad aver rimediato un problema fisico di tale entità in queste settimane: nella sua stessa situazione, infatti, c’è Gian Marco Crespi militante tra le fila dello Spezia.
Nella stessa situazione di Berardi: grave infortunio per il bianconero
Il portiere 22enne, giunto in Liguria in prestito dalla Juventus nel corso della sessione invernale del mercato, ha lasciato prima del previsto la seduta di allenamento svoltasi sul campo del Comunale di Follo. I successivi accertamenti hanno testimoniato, come si legge nel bollettino diramato dalla società bianconera sul proprio portale online, la presenza di “una lesione totale del tendine d’Achille della gamba destra” che lo farà sparire dai radar per diversi mesi.
Una brutta notizia per l’estremo difensore che ferma cosi’ il suo percorso di crescita, il calciatore ha concluso in anticipo la stagione e tornerà alla base a fine anno.
Un ko importante per lo Spezia, che nei prossimi incontri potrà quindi affidarsi soltanto a Jeroen Zoet e Petar Zovko. La squadra allenata da Luca D’Angelo si trova nei quartieri bassi della classifica del torneo cadetto e proverà senza Crespi a rincorrere una quanto mai insperata salvezza.
