Tamberi in bilico: l’azzurro verso i Mondiali di Tokyo con 90 atleti al seguito

Tamberi in bilico: l'azzurro verso i Mondiali di Tokyo con 90 atleti al seguito

Tamberi in bilico: l'azzurro verso i Mondiali di Tokyo con 90 atleti al seguito - ©ANSA Photo

Luca Baldini

1 Settembre 2025

La prossima edizione dei Mondiali di atletica leggera a Tokyo, in programma dal 13 al 21 settembre, rappresenta un momento cruciale per l’Italia, che schiera ben novanta atleti, il numero più elevato mai registrato in una rassegna mondiale. Questo dato non solo mette in luce la crescita del movimento atletico italiano, ma evidenzia anche le alte aspettative che accompagnano la spedizione azzurra, nonostante le incognite legate a Gianmarco Tamberi e Marcell Jacobs.

La situazione di Tamberi

Gianmarco Tamberi, campione del mondo in carica nel salto in alto, si trova attualmente in una situazione di incertezza. Nonostante la sua eccellente carriera e il trionfo ai Giochi Olimpici di Tokyo 2021, il suo stato di forma è messo alla prova da tormenti fisici. Tamberi ha richiesto ulteriori giorni per valutare la propria condizione prima di decidere se partecipare ai Mondiali. La sua volontà di competere è forte, ma la priorità è garantire di poter essere competitivo sul palcoscenico mondiale.

Le sfide di Jacobs

Dall’altra parte, Marcell Jacobs, oro nei 100 metri e nella staffetta 4×100 a Tokyo, è attualmente alle prese con un infortunio che lo tiene ai margini delle competizioni. Questo ha sollevato preoccupazioni tra i tifosi e gli esperti, che vedono in Jacobs uno dei punti di forza della squadra italiana. La sua assenza potrebbe influenzare significativamente le possibilità di medaglia dell’Italia nel settore sprint.

La lista dei convocati

Il Direttore Tecnico della nazionale italiana, Antonio La Torre, ha ufficializzato la lista dei convocati, composta da 44 uomini e 46 donne, un team equilibrato e ricco di talento. Tra i nomi di spicco figurano:

  1. Nadia Battocletti – argento nei 10.000 metri, attesa anche nei 5000 metri.
  2. Mattia Furlani e Andy Diaz – bronzi freschi di medaglie d’oro ai Mondiali indoor.
  3. Leonardo Fabbri – vicecampione mondiale.
  4. Larissa Iapichino e Andy Diaz – vincitori della Diamond League.

Iapichino, campionessa europea indoor nel lungo, è una delle giovani promesse dell’atletica italiana e potrebbe rivelarsi determinante per il medagliere azzurro. Diaz, vincitore nel triplo, rappresenta un altro elemento di grande forza per la squadra.

In totale, sono stati convocati dodici campioni europei individuali, tra cui non solo i già citati Tamberi, Jacobs e Fabbri, ma anche nomi come Lorenzo Simonelli (110 ostacoli), Sara Fantini (martello), Iliass Aouani (maratona) e Zaynab Dosso, oro continentale nei 60 metri indoor. La presenza di questi atleti di alto livello fa ben sperare per il futuro del nostro atletica.

Giovani talenti e ritiri

Non mancano giovani emergenti, come i campioni d’Europa under 23 Matteo Sioli (alto), Simone Bertelli (asta) e Alexandrina Mihai (marcia), e le campionesse under 20 Erika Saraceni (triplo) e Alice Pagliarini (4×100). Questa inclusione di giovani talenti nel team rappresenta un chiaro segnale della volontà della Federazione Italiana di investire sul futuro, dando spazio a nuove generazioni di atleti.

Tuttavia, non tutto è roseo. La maratoneta Giovanna Epis ha dovuto rinunciare a causa di un infortunio, e la giovane promessa Kelly Doualla, 15 anni, ha deciso di non partecipare per attendere un ulteriore sviluppo fisico. Questi ritiri, seppur comprensibili, pongono interrogativi sulle risorse che l’Italia potrà effettivamente schierare in una competizione così prestigiosa.

La squadra azzurra si presenta a Tokyo con un mix di esperienza e gioventù, e le aspettative sono alte. Le performance passate, come quelle ai Giochi Olimpici e ai recenti campionati europei, hanno dimostrato che l’Italia può competere ai massimi livelli, ma la pressione di un evento come i Mondiali è sempre alta.

Con i riflettori puntati su Tokyo, il tifo italiano è in fermento, sperando di assistere a prestazioni memorabili da parte di un team che ha già dimostrato di saper brillare in passato. La preparazione è in corso e, con le giuste condizioni, i nostri atleti potrebbero regalare emozioni e medaglie al pubblico italiano. La grande attesa è per il 13 settembre, quando la competizione avrà inizio e il mondo dell’atletica si fermerà per seguire le gesta degli azzurri.

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