Tacconi, confessione terribile e parole da brividi: “Una tragedia”

Le dichiarazioni di Stefano Tacconi, ex storico portiere della Juventus, il quale ha ricordato un trauma del suo passato ancora indimenticato.

Senza dubbio è stato uno dei migliori portieri italiani e della storia della Juventus. Stefano Tacconi vanta una carriera straordinaria alle spalle, da numero 1 assoluto, in un periodo storico in cui il calcio italiano lanciava numerosi portieri di talento e c’era l’imbarazzo della scelta.

annuncio da brividi Tacconi
parole da brividi per Stefano Tacconi (Ansa Foto) Wigglesport

Negli ultimi anni il nome di Tacconi purtroppo è stato legato alle condizioni di salute dell’ex portiere, che ha rischiato davvero grosso un paio di anni fa. Nel 2022 infatti ha subito un grave malore, rivelatosi un attacco di ischemia cerebrale. L’intervento tempestivo del figlio Andrea gli ha letteralmente salvato la vita.

Tacconi ha però dovuto subire diversi interventi ed un lungo periodo tra degenza e fisioterapie varie prima di recuperare al meglio. Oggi senza dubbio l’ex Juventus è tornato quasi al top della forma, lasciandosi alle spalle l’esperienza peggiore della propria vita. Mentre calcisticamente c’è un altro ricordo che Tacconi vorrebbe dimenticare, ma non ci riesce proprio.

Stefano Tacconi ed il suo peggior momento in carriera

Passato lo spavento, Stefano Tacconi sta tornando alla sua vita di tutti i giorni. Affrontando anche alcuni impegni da ex bandiera della Juve, come quello che lo vedrà presente alla cena di beneficenza che si terrà a Ortona presso l’Hotel Mara. L’evento, a cui presenzierà insieme a un altro grande ex della Juventus, Moreno Torricelli, sarà in favore dell’AGBE (Associazione Genitori Bambini Emopatici). L’organizzazione sarà a cura di Anima Bianconera, Juventus Official Fan Club di Ortona.

In vista di tale evento, Tacconi ha risposto alle domande di Abruzzo Oggi, tornando a parlare di un ricordo che lui stesso ha definito il più brutto della sua intera carriera calcistica. Un episodio che per tanti tifosi juventini e non solo rappresenta una ferita, un dramma che ancora oggi non si riesce a cancellare.

Tacconi e la finalissima dell'Heysel indimenticabile
Tacconi non può dimenticare la tragedia dell’Heysel (Ansa) – Wigglesport.it

“Il momento più difficile della mia carriera? Sicuramente la tragedia nelle finale della Coppa dei Campioni allo stadio Heysel il 29 maggio 1985: fu una giornata tutta particolare e difficile da dimenticare” – ha rivelato Tacconi, che fu titolare in quella maledetta finale contro il Liverpool.

Nonostante la Juve vinse la coppa, all’Heysel si consumò una pagina nerissima di calcio. Morirono infatti 39 persone per via di un assalto da parte degli hooligans che scatenò il panico nello stadio e la morte per schiacciamento durante la fuga di diversi tifosi. 32 di questi erano supporter italiani della Juve.

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