Dopo l’incredibile episodio arbitrale che lo ha visto coinvolto a Monte Carlo, Jannik Sinner incassa con soddisfazione l’annuncio
Qualcuno penserà sicuramente che ‘ormai è troppo tardi‘. Che ‘i buoi sono già scappati dalla stalla‘, che ‘bisognava non arrivare a questo punto‘. Del resto tanti altri potrebbero dire che, quando si tratta di correggere un’anomalia regolamentare, qualcosa che in effetti ha sempre reso i tornei sulla terra battuta differenti da quello disputati sulle altre superfici, non si sbaglia mai. Perché sarebbe inutile, a maggior ragione perché siamo nel 2024, perseverare nell’errore.
Se ancora non fosse chiaro, stiamo ovviamente parlando della querelle che ha investito il torneo di Monte Carlo, e di riflesso tutta l’ATP, sulla necessità di utilizzare la tecnologia anche nei tornei sul ‘rosso’. Il famoso ‘occhio di falco live‘, quello utilizzato agli Australian Open, agli Us Open e nei vari tornei del circuito che si disputino sul cemento.
La possibilità di eliminare l’errore umano – qualcosa di comparabile alla VAR per il calcio – sta diventando ineludibile anche per il tennis, come dimostra l’incredibile svista arbitrale nel match tra Jannik Sinner e Stefanos Tsitsipas.
Sfortunatamente per il giudice di sedia – la 38enne francese Aurelie Tourte, mai come ora popolarissima – e per il giudice di linea che per primo non ha visto come la seconda palla del greco fosse fuori di 8 centimetri, l’errore è stato molto pesante ai fini dell’andamento del match.
Forse è eccessivo sostenere che Sinner abbia perso per la mancata chiamata di un netto ‘doppio fallo’, ma certamente se la palla fosse stata chiamata ‘out’ probabilmente avremmo commentato un altro trionfo del campione di San Candido.
Sinner fa giurisprudenza: colpo di scena, si cambia
Intervenuto a margine della cerimonia di chiusura del torneo di Monte Carlo – che anche nell’edizione 2024 ha attirato un gran numero di spettatori – il direttore del torneo David Massey ha annunciato un cambiamento rivoluzionario. Qualcosa che, al di là della fin troppo facile citazione del caso Tourte-Sinner, in parecchi attendevano da tempo.
“Ciò che è accaduto nel match tra Sinner e Tsitsipas è stato un incidente di percorso. Un momento difficile che però fa parte del tennis da sempre“, ha esordito Massey. “La componente arbitrale ha sempre avuto un ruolo e gli errori non sono mai stati eliminati del tutto.
Confermo comunque che dal prossimo anno, salvo ripensamenti da parte dell’ATP, il torneo non avrà più giudici di linea, adottando l’occhio di falco live anche qui sulla terra battuta. Si tratta di un passo che l’ATP stessa considera decisivo nell’ottica di una migliore qualità complessiva del gioco“, ha concluso Massey.
Si cambia a Monte Carlo! 👀
Dopo l’errore di Aurelie Tourte durante la semifinale tra Sinner e Tsitsipas, e altre sviste avvenute nel corso del torneo, ci sarà un’inversione di rotta quasi storica per la terra battuta.#EurosportTENNIS #RolexMonteCarloMasters #Sinner pic.twitter.com/So0Bs3IibI
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) April 15, 2024
Una magra soddisfazione per Sinner e i suoi fan, ma la certezza che errori di questo genere non capiteranno più.