Ricorso del club, sentenza storica del Tribunale: squalifica annullata

In maniera del tutto inattesa il Tribunale sportivo ha scritto una pagina di storia del calcio, come si suol dire in questi casi. Il club ha fatto ricorso e gli è stato dato ragione dalla massima autorità nazionale in materia. Risultato della vicenda? Squalifica annullata al pari dell’ammenda. Ricostruiamo che cosa è successo.

Per quanto sia uno sport ormai secolare, il mondo del calcio non smette di stupirci e di regalarci delle novità che, come si suol dire, ci lasciano a bocca aperta. In tal senso, quanto accaduto di recente non ha davvero eguali negli annali di questa disciplina sportiva. Un club, infatti, ha deciso di presentare ricorso contro una squalifica ritenuta ingiusta e priva di fondamento. E questo, di suo, non rappresenta più di tanto una novità. Nel caso in questione, però, per motivi inattesi arriva una sentenza storica del Tribunale che ha annullato la squalifica ed anche l’ammenda che era stata comminata al calciatore. Andiamo a ricostruire cosa è accaduto.

Ricorso del club
Il club ha fatto ricorso contro la squalifica ed il Tribunale in maniera storica gli ha dato ragione: è stata annullata

Ricorso del club, decisione storica del Tribunale

Il calcio sta diventando sempre più mediatico e questo espone i calciatori, per così dire, a dei rischi del tutto nuovi. Un errore commesso davanti alle telecamere ha una cassa di risonanza enorme. Ne sa qualcosa, in tal senso, il centrocampista spagnolo Sergio Canales.

Lo scorso 18 febbraio, infatti, il calciatore, commentando l’espulsione subita nella gara contro il Cadice, ha usato l’espressione “premeditata”. Dopo la quale gli era stata inferta una squalifica di 4 giornate ed una ammenda di 601 euro. La difesa del calciatore, all’epoca al Betis Siviglia, si basava tutto su un errore dialettico. Intendeva, infatti, dire “affrettata” e non “premeditata” (in spagnolo “predimitada” e “precipitada”). Il Tribunale Amministrativo di Madrid, infine, ha dato ragione al calciatore, annullando sia la squalifica che l’ammenda.

Betis Siviglia
Il Betis Siviglia ha presentato ricorso contro la squalifica di Sergio Canales: è stata annullata al pari dell’ammenda

Betis, ricorso Sergio Canales: squalifica annullata

Il Tribunale ha argomentato la sua decisione spiegando come la squalifica in questione fosse legata ad un errore comunicativo da parte del calciatore e che, di conseguenza, le sue parole siano state male interpretate. Il fantasista spagnolo, adesso in forza al Rayados de Monterrey, club messicano, può dunque tornare a giocare senza ricevere alcuna sanzione. Sergio Canales ha, ovviamente, espresso poi la sua gioia per questa sentenza sui propri canali social, chiudendo il discorso spiegando come nei confronti degli arbitri ha sempre avuto, in tutta la sua carriera, un atteggiamento estremamente rispettoso. Tutto è bene quel che finisce bene, insomma.

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