L’esonero di Luca D’Angelo dallo Spezia Calcio segna un momento cruciale per la squadra ligure. Dopo aver guidato gli aquilotti per due stagioni, portandoli a salvare la categoria e a sfiorare la promozione in Serie A, il tecnico ha visto il suo lavoro compromesso da un inizio di campionato disastroso. Con soli 3 punti in 8 partite e nessuna vittoria, la dirigenza ha dovuto prendere una decisione difficile ma necessaria.
la decisione della dirigenza
Il summit decisivo si è svolto presso la sede del club, con la partecipazione della dirigenza statunitense e italiana. Il proprietario Thom Roberts e il presidente Charlie Stillitano hanno discusso con l’ad Andrea Gazzoli e il ds Stefano Melissano riguardo al futuro della squadra. L’andamento deludente ha portato a una scelta inevitabile: l’esonero di D’Angelo sarà ufficializzato lunedì mattina, insieme all’annuncio del nuovo allenatore.
l’arrivo di guido pagliuca
Il sostituto di D’Angelo sarà Guido Pagliuca, un tecnico di 49 anni originario di Cecina, recentemente esonerato dall’Empoli. La carriera di Pagliuca è caratterizzata da esperienze significative in Serie B, dove ha dimostrato di saper gestire squadre in lotta per la salvezza e la promozione. Attualmente, si sta liberando dal vincolo contrattuale con l’Empoli e dovrebbe firmare un accordo con lo Spezia fino a giugno 2026, con un’opzione per un’ulteriore stagione in caso di salvezza.
le scelte strategiche della dirigenza
La scelta di Pagliuca è stata il risultato di un lungo processo di valutazione. Fino all’ultimo, ha concorso con Pierpaolo Bisoli, un tecnico rispettato con vasta esperienza in Serie B. Tuttavia, la dirigenza ha deciso di puntare su Guido Pagliuca, ritenuto in grado di rilanciare le sorti degli aquilotti in un momento critico. Due settimane fa, il club aveva preso in considerazione anche altre opzioni, come quella di Roberto D’Aversa, ma alla fine ha deciso di dare a D’Angelo un’ulteriore chance.
considerazioni finali
Il contratto di D’Angelo, che scade nel 2027, rappresenta un ulteriore elemento da considerare nella gestione della situazione. La sua permanenza nel club, anche dopo l’esonero, potrebbe risultare vantaggiosa per il futuro della società. Con Guido Pagliuca al timone, ci si aspetta un cambio di mentalità e approccio. Il nuovo allenatore dovrà lavorare rapidamente per trovare la giusta alchimia tra i giocatori e riportare la squadra sulla strada del successo.
Il futuro dello Spezia è quindi appeso a un filo e l’arrivo di Pagliuca potrebbe rappresentare una nuova era per il club ligure. La speranza è che, con un nuovo allenatore e una rinnovata motivazione, lo Spezia possa riprendere il proprio cammino verso il successo e tornare a lottare per obiettivi ambiziosi. Le prossime settimane saranno decisive per comprendere se la scelta della dirigenza si rivelerà vincente o se il club dovrà affrontare ulteriori sfide nel corso della stagione.