Sorpresa Berrettini, terremoto nel ranking Atp: quasi nessuno ci crede

Matteo Berrettini pronto a sfruttare questa grande opportunità per il proseguo della sua carriera. Ecco come può tornare in alto.

La speranza è l’ultima a morire nello sport, anche per gli atleti che vivono momenti dove sembra andare tutto storto. Ne sa qualcosa Matteo Berrettini, il fuoriclasse del tennis italiano che da un anno a questa parte sta attraversando un periodo fatto di risalite complicate e tanti ostacoli pesanti da superare.

Berrettini, ranking favorevole
La regola sul ranking che rilancia Matteo Berrettini (Ansa) – Wigglesport

Berrettini nel 2023 è stato vittima di due infortuni piuttosto seri: il primo ai muscoli addominali, durante la partecipazione al torneo di Monte-Carlo. L’altro per via di una lesione alla caviglia, nel bel mezzo degli US Open scorsi. Un vero e proprio calvario per il tennista romano, che però sta dando cenni di ripresa.

Infatti viene da un ottimo Challenger 175 di Phoenix, in cui ha raggiunto la finalissima con merito. Peccato però per la sconfitta nell’ultimo round contro Borges, che lo ha lasciato con l’amaro in bocca. Berrettini non giocava un torneo internazionale, a prescindere dal livello, da circa sei mesi. Nonostante ciò il ranking potrebbe premiarlo e dargli una chance davvero importante.

Berrettini sfrutta il ranking protetto: via libera per gli Slam

Incredibile ma vero, nonostante sia nettamente fuori dalla top 100 del ranking Atp, Matteo Berrettini avrebbe via libera per poter giocarsi i tornei più importanti dell’anno, quelli del Grande Slam. Il tutto grazie ad una regola del tennis internazionale chiamata “ranking protetto”.

Si tratta di un’opportunità per i tennisti che non giocano da almeno 6 mesi per problemi fisici. Si fa una valutazione della classifica del giocatore in questione nei tre mesi precedenti all’infortunio (ovvero l’ultima partita giocata) e si stila la posizione “virtuale” con cui può accedere ai vari tornei. Berrettini grazie a questo ranking viene indicato come 74° al mondo, mentre senza l’agevolazione risulterebbe molto più indietro.

Berrettini torna a Wimbledon
Berrettini può giocare a Wimbledon e Parigi (Ansa) – Wigglesport

In questo modo il romano classe ’96 andrebbe direttamente al tabellone principale di tornei come Wimbledon, dove nel 2021 raggiunse la finalissima contro Novak Djokovic, ed i Roland Garros di Parigi. Una chance che ha tentato di sfruttare pure Rafa Nadal, anche lui pronto a tornare in ballo con il ranking protetto, ma costretto poi a dare forfait agli Australian Open per i consueti problemi fisici.

Sarà interessante rivedere Berrettini duellare contro i migliori su campi prestigiosi. L’azzurro scenderà in campo in queste ore nel Masters 1000 di Miami e affronterà al primo turno in un match molto interessante l’ex numero uno al mondo Andy Murray.

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