
Sonego e Berrettini eliminati nel doppio a Indian Wells: cosa è andato storto? - ©ANSA Photo
Il torneo di Indian Wells, uno dei più prestigiosi eventi tennistici a livello mondiale, ha visto una significativa battuta d’arresto per il duo italiano formato da Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego. I due tennisti azzurri, che avevano suscitato grandi aspettative tra i tifosi italiani, sono stati eliminati ai quarti di finale del torneo di doppio. La loro avventura si è interrotta contro la coppia formata dal guatemalteco Marcelo Arévalo e dal croato Mate Pavić, con il punteggio di 7-6(6), 6-4.
l’incontro e la prestazione degli italiani
L’incontro ha avuto inizio con grande intensità, con entrambe le coppie che si sono sfidate a viso aperto. Berrettini e Sonego, noti per il loro potente gioco di rete e le ottime capacità di servizio, hanno cercato di imporsi sin dall’inizio. Tuttavia, Arévalo e Pavić, che vantano una notevole esperienza nel circuito, hanno saputo mantenere la calma nei momenti cruciali.
primo set: un tie-break deludente
Il primo set è stato caratterizzato da scambi serrati e colpi ben piazzati da entrambe le parti. Berrettini, ex numero 8 del mondo, ha messo in mostra il suo temibile servizio, cercando di mettere in difficoltà i suoi avversari, mentre Sonego ha utilizzato la sua agilità per rispondere con colpi incisivi. Nonostante ciò, il set è andato al tie-break, dove i due italiani hanno sprecato alcune occasioni che avrebbero potuto dare loro il vantaggio. Alla fine, Arévalo e Pavić si sono imposti con un punteggio di 7-6(6).
secondo set: la resa finale
Nel secondo set, la situazione non è migliorata per Berrettini e Sonego. La coppia avversaria ha trovato il ritmo giusto, dimostrando una coesione e una sinergia che hanno fatto la differenza. Sonego, con il suo carattere combattivo, ha cercato di risollevare le sorti del match, ma gli errori non forzati hanno continuato a pesare sul gioco degli italiani. La coppia Arévalo-Pavić ha approfittato delle opportunità e ha chiuso il set con un break decisivo, portando il punteggio finale a 6-4.
Questa sconfitta segna un momento deludente per il tennis italiano, che negli ultimi anni ha visto un notevole incremento del proprio livello a livello internazionale. Berrettini e Sonego, entrambi in cerca di riscatto dopo un avvio di stagione altalenante, avevano sperato di proseguire il loro cammino nel torneo di Indian Wells, ma dovranno ora concentrarsi su altri impegni futuri.
il futuro di berrettini e sonego
Matteo Berrettini, nato a Roma nel 1996, ha avuto un percorso tennistico di grande successo, culminato con le sue presenze in finale a Wimbledon nel 2021 e alle ATP Finals nello stesso anno. La sua potenza e il suo stile di gioco aggressivo lo hanno reso uno dei tennisti più temuti del circuito. D’altro canto, Lorenzo Sonego, originario di Torino, è conosciuto per la sua versatilità e la capacità di adattarsi a diverse superfici. Entrambi i giocatori rappresentano una parte importante del futuro del tennis italiano, e la loro sinergia nel doppio era attesa con grande entusiasmo.
Il torneo di Indian Wells, noto anche come “quinta Slam”, ha visto anche la partecipazione di altri atleti italiani, ma la sconfitta di Berrettini e Sonego ha messo in evidenza la difficoltà di competere a livelli così alti. L’evento, che si svolge ogni anno nella pittoresca località californiana, attira i migliori tennisti del mondo, rendendo ogni incontro una sfida ardua.
Nonostante la delusione, c’è da sperare che questa esperienza possa fungere da insegnamento per i due azzurri. La competizione nel doppio è particolarmente intensa e richiede non solo abilità individuali, ma anche una grande intesa tra i partner. Berrettini e Sonego hanno ancora molte opportunità per affinare le loro capacità e lavorare sulla loro chimica in campo.
Il torneo di Indian Wells continuerà a regalare emozioni e colpi di scena, con altri tennisti italiani pronti a scendere in campo. La speranza è che, nonostante questa eliminazione, il tennis italiano possa continuare a brillare in altre competizioni, sia in singolare che in doppio. Con un talento così promettente, il futuro sembra luminoso per Berrettini, Sonego e i loro colleghi.