Sinner sotto attacco: la sentenza è durissima, fans imbestialiti

Il campione altoatesino, che non ha ancora sciolto le riserve sulla sua presenza a Parigi, incassa la frecciata del rivale

Si parla da tempo, nel tennis ad altissimi livelli, del tanto atteso ricambio generazionale. Dopo aver dominato la scena per almeno 20 anni, seppur con periodi di dominio alternati, ma pur sempre interni alla ‘triade’, Roger Federer, Rafa Nadal e Novak Djokovic hanno chiuso la loro era. 

duro attacco a Sinner
pesante frecciata contro Jannik Sinner (Ansa Foto) Wigglesport

Non tanto, e non solo, perché uno dei tre fuoriclasse citati ha smesso col professionismo nel settembre 2022, nello struggente addio della O2 Arena di Londra, in occasione della Laver Cup. Non solo perché il secondo, il mancino di Manacor, è stato praticamente fermo un anno intero, salvo poi tornare – ma non sembra nemmeno lontano parente del Rafa che abbiamo conosciuto – nei più grandi tornei del circuito ATP.

Una sorta di meritatissima passerella d’addio, col pubblico dei vari impianti impegnato a spellarsi le mani per salutare il vecchio campione ormai sul viale del tramonto. Anche l’inossidabile campione serbo, che il prossimo 22 maggio compirà 37 anni, pare essere arrivato al capolinea. Dopo un 2023 dominato in lungo e in largo, con 3 Major e il titolo ATP Finals messo in bacheca infatti, il nativo di Belgrado sembra aver finito la benzina. I

l 2024 di Djokovic è stato finora addirittura ‘preoccupante’, come ha detto qualcuno. Ecco che allora la nuova generazione di fenomeni, capeggiata da Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, è pronta ad aprire una nuova epopea. Fatta di rivalità e di successi. Con l’intromissione di qualche candidato al dominio dei prossimi anni, come il coetaneo Holger Rune e come i redivivi Tsitsipas, Medvedev e Zverev, ex enfant prodige del tennis mondiale.

Zverev, frecciatina a Sinner: “Per loro è più facile”

Protagonista di un ottimo torneo a Roma, dove è stato il big andato più in avanti nel torneo, il tennista tedesco ha fatto parte di quella schiera di giocatori che, da giovanissimi, erano stato indicati come le nuove leve che avrebbero dovuto scalzare la triade già da qualche anno. Cosa non avvenuta, se valutiamo il magrissimo bottino di Major messi in bacheca dal teutonico e dagli altri colleghi citati.

Intervenuto in conferenza stampa, Zverev ha parlando del suo stato di forma attuale, delle prospettive per il Roland Garros e anche del discorso relativo alla facilità del famigerato cambio generazionale. Non è passata inosservata una frecciata a Sinner e tutta la NextGen.

Fans imbestialiti dopo il duro attacco a Sinner: sentenza durissima
Zverev, arriva la frecciata ai giovani talenti del circuito (Ansa Foto) – Wigglesport.it

Voglio giocare in maniera diversa e provare a vincere Parigi, è questo il mio obiettivo principale, è quello che spero di fare e so che devo cambiare qualche cosa. A Parigi ci saranno tutti i big, io vengo da tre semifinali consecutive, una delle quali terminata in ospedale. Voglio vincerlo e voglio darmi un’opportunità per farcela“, ha esordito il tedesco.

Tsitsipas, Medvedev ed io siamo grandi tennisti. La grande differenza tra noi e questa nuova generazione più giovane è che noi nei primi anni abbiamo affrontato Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic, la più grande sfida per un tennista. In alcuni casi siamo anche riusciti a batterli. Io stesso ho battuto Djokovic alle Olimpiadi mentre Medvedev ha battuto Nole in una finale Slam“, ha concluso l’attuale numero 5 del mondo.

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