Sinner pronto a brillare a Cincinnati: Il gomito non fa male - ©ANSA Photo
L’attesa per il debutto di Jannik Sinner al Masters 1000 di Cincinnati è palpabile e cresce di ora in ora, con l’evento che si terrà nella notte italiana tra sabato e domenica. La conferenza stampa del giovane talento azzurro ha visto una partecipazione massiccia di giornalisti, segno dell’interesse che la sua performance suscita. Sinner, attualmente numero uno al mondo, si trova a Cincinnati con l’obiettivo di difendere il titolo conquistato lo scorso anno e i punti guadagnati, in vista dell’ancora più prestigioso US Open che avrà luogo a breve.
Le immagini del primo allenamento di Sinner, in cui indossava una vistosa fascia elastica al braccio destro, avevano suscitato preoccupazioni tra i fan e gli esperti, riaccendendo i timori riguardo a un possibile riacutizzarsi del problema al gomito, un infortunio che lo ha afflitto dopo una caduta durante il match contro Grigor Dimitrov a Wimbledon. Tuttavia, Sinner ha voluto tranquillizzare tutti: “Il gomito non fa male, ma mi piace la sensazione che dà la manica”, ha dichiarato, spiegando che la fascia offre maggiore stabilità nell’impatto con la palla. Ha anche aggiunto che l’aveva utilizzata con successo già a Wimbledon, confermando la sua utilità.
Il torneo di Cincinnati ha un significato speciale per Sinner, non solo per il titolo da difendere, ma anche per il contesto in cui si è trovato a competere lo scorso anno. Proprio durante l’evento statunitense, il giovane altoatesino affrontò le udienze con i giudici per la controversa vicenda legata al Clostebol, un anabolizzante che lo aveva coinvolto. Quando gli è stato chiesto del rientro nel suo team del preparatore Umberto Ferrara, uno dei protagonisti di quella vicenda, Sinner ha preferito non approfondire: “Penso che sia stato già detto tutto con il comunicato ufficiale, quindi non c’è altro da aggiungere”, ha risposto con fermezza, mostrando di voler guardare avanti.
Il sorriso e la serenità che traspare da Sinner sono chiari segni di come la lunga pausa abbia contribuito a ricaricare le sue energie, sia dal punto di vista fisico che psicologico. “Mi sono preso un po’ di tempo per la mia famiglia, gli amici, le persone più importanti”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza di questi momenti di recupero. “Ma ovviamente sono tornato ad allenarmi per essere pronto per la stagione americana, che è davvero importante”, ha aggiunto, riconoscendo il valore di questi tornei nel suo percorso di crescita.
Sinner si presenta a Cincinnati dopo il trionfo a Wimbledon, un successo che non era affatto scontato. “Tornare in campo e riuscire a esprimere questo livello di gioco dopo quello che era successo nello Slam precedente, a tratti ha sorpreso anche me”, ha ammesso Sinner, riflettendo sull’importanza di continuare a competere ad alti livelli. La consapevolezza di avere la spinta di un trionfo recente lo motiva ulteriormente.
Il torneo di Cincinnati si sviluppa su un formato di due settimane, un aspetto che Sinner ha commentato con lucidità. “Ormai sono tanti i tornei così, diventano lunghi”, ha spiegato, evidenziando la sfida che comporta per i giocatori. “Noi atleti non possiamo controllare tutto: per i tifosi è bello, perché possono godersi due weekend di buon tennis. Se mi chiedete se io preferirei un torneo di una settimana? Sì, come quello di Monte Carlo per esempio, lo preferisco. Ma va bene così”, ha concluso con un sorriso, mostrando la sua adattabilità a diverse situazioni.
In attesa di scoprire come si comporterà sul campo, Sinner ha dimostrato non solo di essere un atleta di talento, ma anche una persona in grado di gestire le pressioni e le sfide che il tennis professionistico comporta. La sua determinazione e il suo approccio positivo sono caratteristiche che lo rendono un esempio per i giovani tennisti e per tutti coloro che seguono il tennis a livello globale. Con il supporto dei suoi fan e la consapevolezza di avere dalla sua parte l’esperienza accumulata negli ultimi tornei, Jannik Sinner è pronto a dare il massimo a Cincinnati, con l’obiettivo di proseguire la sua ascesa nel mondo del tennis.
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