Non sono passate inosservate le parole pronunciate da Jannik Sinner a proposito della sua futura tappa nel circuito ATP
Smaltita a fatica la delusione per aver fallito l’accesso ad una finale che, senza il clamoroso abbaglio arbitrale della coppia giudice di linea-giudice arbitro, probabilmente non sarebbe sfuggita, Jannik Sinner ha ripreso a dilettarsi in ciò che per sua stessa ammissione ama fare: lavorare. Sodo. Per migliorarsi ancora. Costantemente. Per vincere senza avere dei rimpianti, e possibilmente evitando quei piccoli guai fisici che in ogni caso lo hanno condizionato nel terzo set con Tsitsipas a Monte Carlo.
Dopo aver annunciato la mancata partecipazione al torneo ATP 500 di Barcellona – una rinuncia poco dolorosa dal punto di vista dei punti da difendere, (visto che nel 2023 il campione altoatesino si era ritirato senza disputare il match nei quarti di finale) – l’attenzione del nativo di San Candido è tutta su Madrid.
L’importante kermesse nella capitale spagnola potrebbe regalare il primo vero balzo di punti da quando Jannik ha scalzato Carlos Alcaraz dalla seconda posizione del ranking. Ovvero dopo la vittoria di Miami. C’è però ovviamente da fare i conti con la fatica, col caldo, e soprattutto con gli appuntamenti successivi a quello, pur importante, nella splendida città iberica.
Tradizionalmente posizionato, a livello di calendario, in una posizione non troppo felice in particolar modo per i tennisti italiani (dopo Madrid i giocatori saranno a Roma per gli Internazionali d’Italia), il Mutua Madrid Open rappresenta mai come quest’anno un’occasione ghiotta per Jannik. Il motivo è semplice: lo scorso anno l’altoatesino non partecipò alla competizione. Quest’anno potrebbero dunque arrivare 1000 preziosi punti in ottica ranking.
Sinner, l’approccio a Madrid diventa un caso da spiegare
Subito dopo la dolorosa sconfitta patita per mano di Tsitsipas nel Principato, Jannik ha rassicurato tutti sulle sue condizioni, aggiungendo che ‘Madrid sarà un torneo di totale preparazione per Roma e Parigi, perché lavoreremo in palestra’. I soliti maliziosi ci hanno visto subito del ‘marcio’. ‘Che Sinner possa perdere di proposito a Madrid?‘ si sono chiesti in tanti.
La risposta all’ennesima polemica virtuale – già, perché il diretto interessato è sempre molto bravo a schivare qualsivoglia speculazione sul suo conto – è arrivata in via indiretta. Ci ha pensato Guido Monaco, voce tecnica di Eurosport, che ha correttamente letto ed interpretato la situazione. Pur essendo rimasto, parole sue, un po’ sorpreso in prima battuta.
“Mi hanno un po’ lasciato perplesso le dichiarazioni di Jannik sul concepire Madrid come allenamento. Non è che se vince due partite, poi perde di proposito. Credo abbia voluto mettere un po’ le mani avanti visto il ciclo di lavoro in palestra che affronterà, ma sono sicuro che se dovesse vincere le prime sfide diventerà da corsa anche nella capitale spagnola. Anche perché, potenzialmente, su quella terra veloce può fare bene“, ha concluso Monaco.