Jannik Sinner, l’annuncio sorprende tutti: novità incredibile per il numero uno d’Italia, può succedere a brevissimo.
L’uomo copertina dello sport italiano in questo 2023 è senza ombra di dubbio Jannik Sinner. Il tennista altoatesino è riuscito negli ultimi dodici mesi ad alzare enormemente il suo livello, dimostrando una crescita che in pochi potevano prevedere in modo così improvviso e rapido.
Ha conquistato il suo primo Masters 1000, ha portato a casa quattro titoli, di cui due 500 nell’ultimo mese, in entrambi i casi superando in finale Daniil Medvedev, giocatore che non era mai riuscito a battere prima. Oggi è più che mai il numero uno d’Italia e il numero quattro al mondo, e il futuro è dalla sua parte.
A 22 anni, un giocatore come Jannik non può far altro che continuare a crescere ancora, fino a diventare competitivo non solo con Medvedev e Alcaraz, giocatori che ha già dimostrato di poter battere, ma anche con il miglior Djokovic, perché no.
Ne è convinto Corrado Barazzutti, che in queste settimane si è visto superare proprio da Sinner nella classifica degli italiani con più partite vinte in una sola stagione. Un primato che volentieri l’ex capitano di Coppa Davis ha voluto cedere al giovane talento del tennis italiano, annunciando per lui prospettive davvero importanti nel futuro.
Sinner da record: l’annuncio di Barazzutti fa sognare i tifosi
Dopo aver dimostrato una lucidità e una capacità di leggere le partite che solo a sprazzi in passato aveva messo in mostra, Sinner oggi sembra a tutti gli effetti inserito nel gruppo dei Fab Four che hanno dominato questo 2023.
Il prossimo step? Per il 2024 sarà vincere un titolo dello Slam. Da questo punto di vista Barazzutti non ha dubbi, come confermato ai microfoni dell’Ansa: “Credo sia pronto per farlo, è pronto per diventare il più forte al mondo“.
Prima di poterci riprovare, però, ci sono ancora un paio di appuntamenti da dover onorare al meglio. Tra questi le Finals di fine anno, che si disputeranno a Torino, in casa. E che potranno vederlo grande protagonista, grazie alla scelta, strategicamente perfetta, a posteriori, di rinunciare alla Davis a settembre per ricaricare le energie.
“Ha avuto ragione a prendere quella decisione“, ha sottolineato Barazzutti, aggiungendo che anche grazie a quella decisione nelle ultime settimane Sinner è stato, senza ombra di dubbio, il giocatore più forte del circuito, complice anche il periodo di pausa che il numero uno, Nole Djokovic, ha voluto prendersi dopo gli Us Open e la Davis. E già questo è un risultato che, all’inizio di questa stagione, nessuno avrebbe potuto mai immaginare.
