Jannik Sinner può gongolare per quanto accaduto ad Alcaraz e tirare un altro sospiro di sollievo. Per l’altoatesino c’è una chance in più
Ormai il countdown verso la posizione numero 1 del ranking è solo questione di tempo e tutto gioca a favore del tennista di Sesto. Per scavalcare Djokovic e resistere al ritorno di Alcaraz servono però alcuni incastri favorevoli.
La sconfitta in semifinale a Montecarlo contro Tsitsipas è stata piuttosto discussa, per la famosa chiamata sbagliata sulla seconda di servizio del greco sul punteggio di 1-3 e palla break. Alla fine Sinner ha perso la partita e ha lasciato via libera al rivale che si è poi aggiudicato il torneo contro Casper Ruud. Un grande rammarico per Jannik che però non intacca la sua corsa in classifica.
Si perché anche nel 2023 si era fermato allo stesso punto del torneo del Principato (contro Rune) e questa fa si che non perderà nemmeno un punto nel ranking. La mancata partecipazione di Carlos Alcaraz a Barcellona rende indolore anche il forfait dell’altoatesino, che ha scelto di non giocare in Catalogna per preparare al meglio Roma e Parigi.
Lo scorso anno Sinner arrivò ai quarti di finale nell’ATP 500 spagnolo, mentre Alcaraz addirittura vinse. Questo si tradurrà in un -500 per lui, contro il -90 del nostro giocatore. Il distacco attualmente tra i due in classifica è di 105 punti, ma dalla prossima settimana salirà a 515.
Jannik Sinner, il distacco su Alcaraz aumenta pur non giocando
Insomma Jannik Sinner può prendersi una pausa in vista dei prossimi impegni senza doversi fasciare la testa in vista della rincorsa al primo posto del ranking. Dal 22 aprile l’italiano sarà sempre numero due del mondo con 8660, davanti agli 8145 di Alcaraz. Il tutto potrebbe ancora migliorare a Madrid, dove il tennista di Sesto non difenderà punti mentre Alcaraz (ancora in dubbio la sua presenza) dovrà difendere i 1000 della vittoria del 2023.
Per quanto riguarda invece la rincorsa a Djokovic, al momento cambia poco visto che il serbo è ancora staccato di 1330 punti (9990 dal 22 aprile) ma tutto potrebbe cambiare proprio al Roland Garros dove Nole ha trionfato nella passata stagione.
Pensare di superare tutti prima del torneo di Wimbledon non è utopia anzi e garantirebbe un’esaltazione a tutto il movimento di cui si sente davvero bisogno da tanto tempo. Bisogna solo saper aspettare. Sinner e il numero uno, il primo posto è solo questione di tempo ma i tifosi italiani già sognano.