Sinner-Alcaraz, verdetto definitivo: è proprio quello che si augurano tutti

È arrivato il verdetto definitivo sulla rivalità tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz: c’entra anche Novak Djokovic

Jannik Sinner e Carlos Alcaraz sono ormai due tra i principali protagonisti del circuito Atp. Quest’anno l’altoatesino ha trovato la sua consacrazione aggiudicandosi il suo primo Masters 1000 in carriera e la Coppa Davis vinta da assoluto trascinatore, oltre ad aver raggiunto il suo best ranking in quarta posizione.

Sinner-Alcaraz, il verdetto è definitivo
Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, ora è certo (lapresse) Wigglesport

È stata una stagione in crescendo per l’azzurro che tra Torino e Malaga è riuscito finalmente a battere Novak Djokovic, sua “bestia nera” fino alle Atp Finals. Ci è riuscito in ben due occasioni su tre nel singolare e adesso sono in tanti ad avere fiducia nel fatto che possa migliorare ulteriormente.

Discorso un po’ diverso, invece, per lo spagnolo, che già dall’anno scorso si è imposto come uno dei tennisti più forti in circolazione. Il successo agli US Open 2022 lo hanno proiettato al primo posto della classifica mondiale e da lì è riuscito a ripetersi anche in questa stagione centrando peraltro anche la sua seconda vittoria a livello Slam a Wimbledon, battendo quello stesso Djokovic che a 36 anni sta continuando a scrivere la storia di questo sport.

Sinner-Alcaraz, che annuncio: sarà il suo anno

Nel 2023, Djokovic ha battuto e stracciato il record assoluto per il maggior numero di settimane trascorse in cima al ranking e ha inoltre ritoccato il suo numero di Slam vinti toccando quota 24. Semplicemente, mai nessuno come lui e, se non ci saranno imprevisti, ci sono pochi dubbi sul fatto che l’anno prossimo possa migliorarsi ancora.

Jannik Sinner, il verdetto definitivo
Jannik Sinner, il coach ne è convinto (Ansa) – Wigglesport.it

Di questo ne è convinto anche Patrick Mouratouglou, tra i migliori coach in circolazione. In un post su Facebook, l’allenatore francese ha affermato che “il 2024 sarà ancora l’anno di Djokovic“, anche se poi si è chiesto chi possa essere il numero due dietro il serbo. “Penso possa essere l’anno di Jannik Sinner – si legge –. Sicuramente Alcaraz sarà subito dietro, ma considerando ciò che ha vinto Jannik a fine stagione, sembra pronto al 100 percento per giocare ai massimi livelli“.

Parole, queste di Mouratoglou, che quindi esaltano l’altoatesino, secondo lui addirittura più favorito del murciano e ciò anche per via del successo da protagonista in Coppa Davis che gli ricorda il percorso svolto in passato dallo stesso Nole. “Nel tennis, la fiducia gioca un ruolo importante – sostiene – e il successo di Sinner nell’ultima parte di stagione, inclusa la vittoria della Coppa Davis, gli dà quella mentalità vincente. Mi ricorda la svolta di Djokovic nel 2011“. Quell’anno, il serbo arrivava dalla vittoria in Davis con la sua Nazionale e poi ha preso sempre più fiducia fino a diventare il giocatore che oggi tutti noi conosciamo e ammiriamo.

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