Ci teneva particolarmente a fare una bella gara al GP di Gran Bretagna, essendo inglese, ma il pilota George Russell è stato costretto al ritiro.
Il pilota Mercedes, compagno di Lewis Hamilton, ci teneva particolarmente a correre bene e a raggiungere un buon piazzamento al Gran Premio di Gran Bretagna, e invece è stato costretto al ritiro. Il britannico George Russell, partito in pole position al GP sul circuito di Silverstone, corso domenica 7 luglio, ha avuto un problema con l’impianto idrico, ed è dovuto rientrare ai box.
Poco prima del diluvio che ha investito il circuito, Russell aveva perduto tre posizioni, lasciandosi superare da Lando Norris, Oscar Piastri e Lewis Hamilton. In un breve lasso di tempo, la sua Mercedes ha iniziato a perdere colpi, fino al triste epilogo con il guasto che lo ha costretto al ritiro. Le sue dichiarazioni post gara e il rammarico palesato.
Le dichiarazioni del pilota Mercedes George Russell dopo il ritiro di Silverstone
“Sapevo che sarebbe stata una gara lunga e volevo essere paziente. Eravamo in lotta, ma prima del guasto sapevo di avere dei problemi, perdevo potenza e alla fine è arrivato il guasto idrico, non arrivava più acqua al motore”, ha dichiarato Russell, deluso dell’andamento della corsa.
La sua monoposto, infatti, ha iniziato a perdere potenza già una decina di giri prima dell’effettivo guasto. “Mi sento bene con me stesso e con la macchina, ma è stato un duro colpo. Sono stato costretto al ritiro in tante gare, ma ho accusato il ritiro da un Gran Premio di casa e con la vettura perfetta per la vittoria”.
Russell deluso per il ritiro dalla gara, ma esprime gioia per il compagno Hamilton
Le sue parole tradiscono grande delusione e un grosso rimpianto. Ci teneva a fare bella figura in casa, tra i suoi tifosi, ma così non è stato, e non per colpa sua. Intanto, il compagno di squadra Lewis Hamilton ha trionfato, portando punti alla scuderia. Formula 1, Bearman in pista a Silverstone: il motivo.
Anche Hamilton è britannico, e non appena è salito sul podio, per i festeggiamenti, si è lasciato andare a un pianto liberatorio. Il pilota inglese non vinceva da tempo, perciò è esploso di gioia, mostrando tutta la sua fragilità. Per un campione come lui, non raggiungere più la vetta deve essere brutto.
A proposito di Hamilton, Russell ha dichiarato che “è incredibile la sua vittoria, se avessimo avuto la macchina in condizioni di guida normali saremmo stati tutti e due davanti. La scuderia sta migliorando, credo che ora lotteremo più spesso per le vittorie in gara”. Mercedes, spunta una lettera anonima: “Stanno provando a sabotarlo”.