Settecolli: Curtis e Ceccon brillano con finali nei 50 sl e 200 dorso

Il Settecolli, uno degli eventi di nuoto più prestigiosi a livello internazionale, ha offerto anche quest’anno momenti di grande emozione e prestazioni straordinarie. Il terzo e ultimo giorno di gare ha visto i migliori nuotatori del mondo sfidarsi in una serie di batterie che hanno anticipato le finali di giornata, regalando spettacolo e conferme per i talenti emergenti del nuoto italiano.

I 50 stile libero femminili

La giornata si apre con le batterie dei 50 stile libero femminili, dove l’attenzione è nuovamente rivolta a Sara Curtis. La giovane nuotatrice di Savigliano, classe 2005, ha dimostrato di essere in grande forma, toccando il tempo di 24″97, che la colloca come l’unica atleta a scendere sotto la barriera dei 25 secondi nelle batterie del mattino. Questa prestazione la avvicina al suo record italiano di 24″43, stabilito qualche mese fa. La Curtis, che ha già conquistato il titolo nei 100 metri stile libero il giorno precedente, si prepara così per un’altra finale, mostrando una continuità di prestazioni che la rende una delle promesse del nuoto italiano.

Thomas Ceccon e i 200 dorso

Oltre alla Curtis, un altro atleta azzurro si è messo in evidenza: Thomas Ceccon, che ha partecipato alle batterie dei 200 dorso. Ceccon, che ha già dimostrato il suo valore a livello internazionale con medaglie a campionati europei e mondiali, ha ottenuto il settimo tempo delle batterie in 2’01″36. Anche se non è riuscito a brillare come in altre occasioni, la sua qualificazione per la finale è un segnale positivo della sua costante crescita nel nuoto, in particolare nei dorso, una specialità in cui ha già ottenuto notevoli successi.

Il miglior tempo delle batterie dei 200 dorso è stato registrato dallo svizzero Roman Mityukov, bronzo olimpico a Parigi 2024, che ha nuotato in 1’58″48. Mityukov si sta affermando come uno dei migliori nuotatori della sua generazione, e le sue prestazioni al Settecolli confermano le aspettative su di lui. La sfida in finale promette di essere avvincente, con Ceccon che avrà l’opportunità di confrontarsi con avversari di alto livello.

Altri protagonisti del Settecolli

Un altro atleta svizzero, Noe Ponti, ha fatto notizia nei 50 farfalla, dominando la sua batteria con un tempo di 22″75. Ponti, campione del mondo in vasca corta, si avvicina al record del mondo di 22″27, stabilito dall’ucraino Andriy Govorov proprio al Settecolli nel 2018. La sua prestazione è un chiaro segnale della sua forma fisica e della preparazione in vista delle competizioni future.

Per l’Italia, l’unico rappresentante in finale nei 50 farfalla è stato Lorenzo Gargani, del CUS Udine, che ha chiuso le batterie con un buon sesto tempo di 23″66. Gargani, giovane promessa del nuoto italiano, ha dimostrato di avere un grande potenziale e di poter competere a livelli elevati, un aspetto che fa ben sperare per il futuro del nuoto italiano.

Il Settecolli, oltre ad essere una vetrina per i nuotatori emergenti, è anche un’importante tappa di preparazione per le competizioni internazionali. Molti atleti utilizzano questo evento per testare le loro prestazioni in vista di competizioni come i Campionati Mondiali e le Olimpiadi. La presenza di atleti di alto profilo, come Mityukov e Ponti, arricchisce la competizione e offre a nuotatori come Curtis e Ceccon l’opportunità di misurarsi con i migliori.

La manifestazione di quest’anno ha visto anche un buon afflusso di pubblico, segno che l’interesse per il nuoto in Italia continua a crescere. Gli spalti dello stadio del nuoto erano pieni di tifosi entusiasti, pronti a sostenere i loro campioni. L’atmosfera è stata elettrica, contribuendo a creare un ambiente stimolante per gli atleti in gara.

Il Settecolli, giunto alla sua sessantottesima edizione, si conferma quindi come un evento di riferimento nel panorama natatorio internazionale. Con la sua storia e la sua tradizione, il Settecolli attrae ogni anno nuotatori di fama mondiale e giovani talenti, offrendo un palcoscenico ideale per mettere in mostra le proprie abilità.

Sara Curtis e Thomas Ceccon sono solo due dei tanti nomi che stanno emergendo nel panorama del nuoto italiano, e le loro prestazioni al Settecolli rappresentano un motivo di orgoglio per il nostro paese. Con le finali che si avvicinano, ci aspettiamo di vedere ancora grandi cose da questi giovani atleti, che rappresentano il futuro del nuoto italiano e che sono pronti a scrivere nuove pagine di storia in questo sport affascinante.