
Serie A: i ritiri iniziano, ma il Napoli allarga il gap nel mercato - ©ANSA Photo
Con l’inizio dei ritiri estivi, le squadre di Serie A stanno gradualmente prendendo forma, nonostante gli organici siano ancora in fase di definizione. A eccezione dell’Atalanta, che si sta preparando con calma, tutte le altre squadre hanno già avviato i lavori per la nuova stagione. Dopo due settimane di mercato, alcune indicazioni sono già chiare: il Napoli, campione in carica, sembra avviato verso una nuova stagione in grande stile, mentre le altre squadre faticano a tenere il passo.
Il Napoli e il mercato in grande stile
Il Napoli ha iniziato a muoversi attivamente sul mercato, investendo in acquisti di prestigio per confermare la propria supremazia. L’arrivo di De Bruyne e del talentuoso Lang, assieme al difensore Beukema dal Bologna e al fantasista Ndoye, dimostra l’intenzione del club di costruire una rosa competitiva. Con l’addio di Kvara e l’incertezza sul futuro di Osimhen, il Napoli sta cercando di rinforzare il proprio attacco con un vice Lukaku. I nomi come Torres e Lucca sono sul taccuino. Attualmente, il divario con le altre squadre appare incolmabile, mentre l’allenatore Conte si prepara per una Champions League da protagonista.
Le sfide delle altre squadre di Serie A
L’Inter, dopo un avvio di mercato che ha sollevato più interrogativi che certezze, ha speso circa 70 milioni per l’acquisto di calciatori come Sucic, Luis Henrique, Bonny e Zalewski. Tuttavia, nessuno di questi potrebbe considerarsi un titolare sicuro. Le recenti sconfitte contro il PSG e il Fluminense hanno accentuato i dubbi sulla squadra. Il futuro di Calhanoglu è incerto e l’inesperienza di Chivu come nuovo allenatore, dopo la partenza di Inzaghi per l’Arabia Saudita, ha sollevato ulteriori interrogativi. Con la necessità di investire 30 milioni per un nuovo difensore come Leoni, il sogno di un acquisto di qualità come Ederson sembra distante.
L’Atalanta, pur affrontando la partenza di Retegui, ha incassato 70 milioni dall’Atletico Madrid per Ruggeri e ha messo a segno alcuni riscatti significativi, tra cui Kossounou e Samardzic. Con l’arrivo di Ahanor e Sulemana, il club punta a rimpiazzare Retegui con un acquisto di qualità come Mikautadze. Tuttavia, il futuro del tecnico Gasperini è incerto, e l’eventuale arrivo di Juric, reduce da esperienze deludenti, potrebbe segnare un cambiamento drastico nella filosofia di gioco.
La situazione delle squadre in crisi
La Juventus si trova in una fase di transizione. Dopo una serie di cessioni importanti, tra cui Vlahovic e Douglas Luiz, il club ha confermato Tudor come allenatore e bloccato Yildiz per consolidare la rosa. Con l’arrivo di David dal Lille, il dg Comolli spera di rinnovare il prestito di Kolo Muani e di portare in difesa Balerdi. Tuttavia, il mercato della Juve riflette un momento di crisi, con diversi flop in entrata e uscita che ricordano i periodi bui del club.
La Roma, invece, sta cercando di sistemare il fair play finanziario dopo aver trattenuto Abraham e senza cedere i big. Il ds Massara è al lavoro per rinforzare la rosa, con l’arrivo di Wesley e la ricerca di un difensore centrale come Aguerd. Il prestito di Ferguson in attacco è un altro tassello importante, ma l’acquisto di Hojlund, ex pupillo di Gasperini, sembra complicato.
La Fiorentina si sta muovendo in anticipo, con il riscatto di Gudmundsson e l’acquisto di Viti in difesa. La squadra cerca di tenere lontane le lusinghe arabe per Kean, mentre si attende il ritorno di Pioli per rendere la rosa competitiva. Con possibili innesti come Zortea e Seba Esposito, la Fiorentina punta a migliorare la propria classifica.
Infine, il Milan sta vivendo un momento di grande difficoltà. La partenza di Theo Hernandez e l’arrivo di Ricci e Modric non sembrano bastare a risollevare le sorti di una squadra in crisi. Con Allegri che deve affrontare la sfida di rilanciare la squadra, l’interesse per Doué e Jashari è un segnale di come il club stia cercando di reinventarsi. Con la caccia a Vlahovic per l’attacco, il Milan deve affrontare una stagione cruciale.
In questo contesto, il Como si sta affermando come una mina vagante. Con un mercato scintillante che ha visto investimenti significativi, il club mira all’Europa. I nuovi acquisti e la presenza di campioni come Fabregas promettono di rendere il Como una squadra da tenere d’occhio nel prossimo campionato.