In Serie A gli infortuni di natura muscolare davvero non stanno concedendo alcuna tregua agli allenatori. Adesso per il tecnico si apre una vera e propria emergenza dopo l’ultimo stop causato da un problema al polpaccio. Le scelte sono praticamente obbligate in vista dei prossimi impegni. Le ultime anche sui tempi di recupero.
Quello degli infortuni in Serie A sta diventando seriamente una piaga che sta condizionando gli ultimi anni. Le cause, ovviamente, sono molteplici dal momento che sono diversi i fattori che intervengono a tal proposito. Il primo motivo, quello verosimilmente principale, è legato alla quantità di partite che i calciatori devono giocare per permettere al sistema calcio di sopravvivere visti i costi fuori dal mondo con cui deve fare i conti al momento. Un altro giocatore, in tal senso, è andato KO a causa di un problema al polpaccio che lo costringe al forfait. E per l’allenatore adesso si apre una vera emergenza, con gli uomini che rischiano di essere contati.
Serie A, arriva una nuova tegola per il tecnico
Questa sera inizierà la 19a giornata di Serie A e c’è tanta curiosità di vedere, di conseguenza, come si concluderà questo girone di andata. In vista della gara in programma per il tecnico arriva una nuova tegola non di poco conto.
Nell’elenco dei convocati del Genoa in vista della sfida al Bologna manca, infatti, a causa di un problema al polpaccio il centrocampista centrale Morten Thorsby, uno di quelli capaci di alzare il livello nei momenti di lotta e di tensione. Difficile stabilire i tempi di recupero davanti ad un infortunio di questo tipo, con le sue condizioni che andranno monitorate giorno dopo giorno.
Genoa, Thorsby KO: problema al polpaccio
Dopo le tre stagioni ottime disputate alla Sampdoria, all’Union Berlin per il norvegese non è andata benissimo per lui. Per questo motivo è tornato in Serie A ed ha scelto ancora una volta Genova, stavolta sulla sponda rossoblu. Alberto Gilardino, oltre a Thorsby, dovrà fare a meno anche di Strootman. Mancheranno, dunque, dei centrocampisti muscolari che danno equilibrio alla squadra. Scelte praticamente obbligate per il tecnico rossoblu. Da vertice basso del centrocampo agirà Badelj, con Malinovskyi e Frendrup che agiranno ai suoi lati. Viaggia, inoltre, verso la panchina anche Retegui.