Come un fulmine a ciel sereno nelle scorse ore è arrivata la decisione: caos totale, ora cambia tutto con DAZN
Tutto è cominciato ieri sera, in una partita turbolenta che al ‘Diego Armando Maradona’ di Napoli ha visto la vittoria degli uomini di Calzona sulla Juventus. Un 2-1, firmato da Kvaratskhelia e Raspadori, che affossa i bianconeri e regala nuove speranze agli azzurri.
Il Napoli punterà fino alla fine alla qualificazione alla prossima Champions League, questo è chiaro: lo ha preteso De Laurentiis che ieri, a fine gara, è parso più scatenato che mai. Ed in questo senso, c’entra proprio la nota piattaforma di trasmissione in streaming delle gare di Serie A che dopo i disservizi dei mesi scorsi, ha adesso fatto parlare di sè per un altro motivo. A rivelare quanto è accaduto, provando a spiegare la rabbia del presidente del Napoli, è stato ‘Corriere.it’.
Una tensione altissima lontano dal rettangolo verde: Aurelio De Laurentiis ha messo nel mirino DAZN, in un intervento che sul web sta già spopolando da diverse ore. Perché gli azzurri, sia nel prepartita che dopo il fischio finale in zona mista, non hanno parlato ai microfoni dell’emittente. Come mai? “Abbiamo chiuso con DAZN, da ora in avanti parleremo solo con Sky e la Rai”, queste le parole del patron.
Furia contro DAZN, svelato il vero motivo
In un video diventato in breve virale Aurelio De Laurentiis arriva allo stadio ed è una furia: il motivo sarebbero state le telecamere nel tunnel che porta agli spogliatoi presenti e pronte a filmare tutto. “Lei è Sky o DAZN?“, chiede alterato il numero uno degli azzurri. “DAZN“, la risposta. E lì De Laurentiis non ci vede più dalla rabbia: “DAZN non ha il diritto di fare nulla, quindi andatene subito fuori dai c…“.
Viene fatto notare come si tratti delle riprese per l’arrivo delle squadre, ma De Laurentiis proprio non ci sta: “L’arrivo non devono farlo!”. Il filmato è stato catturato, in maniera inaspettata, da CBS Sports durante la trasmissione ‘Golazo’ ma ancora non è chiaro se si trattassero effettivamente delle telecamere della piattaforma streaming. Qualcuno, pare, abbia negato.
Il presidente del Napoli ha sempre ammesso il non apprezzare le immagini trasmesse da DAZN e catturate negli spogliatoi. Un qualcosa accaduto nel recente passato ma non ieri, visto che il broadcaster ha filmato solo ciò che accadeva in quello della Juventus. Durante la cronaca della gara, nella ripresa, il giornalista Pierluigi Pardo ha comunicato come il Napoli non avrebbe rilasciato interviste ai microfoni di DAZN.
A fine gara è arrivata la conferma dello stesso De Laurentiis, che ha chiarito una volta per tutte: “Con DAZN abbiamo chiuso, da adesso parleremo sono con Sky e la Rai”. Una decisione forte e c’è curiosità per capire se questa decisione sarà temporanea o definitiva. Le telecamere invadenti sono un motivo ma si tratterebbe soprattutto della programmazione di alcuni match del Napoli che ha decisamente scontentato De Laurentiis.
Napoli-Atalanta, che la Lega ha programmato per sabato 30 marzo nel Lunch match il giorno prima di Pasqua, con il presidente che avrebbe voluto posticipare a Pasquetta due giorni dopo. Il motivo? L’assenza di Calzona che fino al 27 del mese sarà in ritiro con la Slovacchia e di fatto perderà 48 ore di preparazione per la sfida con la ‘Dea’.
La Lega avrebbe detto no a De Laurentiis visto che l’Atalanta, il mercoledì successivo, affronterà la Fiorentina in semifinale di Coppa Italia. La bomba, insomma, è esplosa. Adesso ci sarà da capire se tra i campioni d’Italia in carica e DAZN il divorzio sia definitivo. Almeno per questa stagione.