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Serie A a Pasqua: scopri gli anticipi e i posticipi da non perdere

La Lega Serie A ha ufficializzato le date e gli orari delle partite per le giornate 31, 32 e 33 del campionato, introducendo una novità storica: per la prima volta, il campionato di massima serie si svolgerà il giorno di Pasqua, il 20 aprile. In questa data significativa, si giocheranno tre sfide di grande interesse: Bologna-Inter, Empoli-Venezia e Milan-Atalanta. Questa decisione è stata presa per gestire meglio gli impegni delle squadre coinvolte in competizioni europee, come la Champions League e la Coppa Italia.

L’introduzione delle partite durante il weekend pasquale è stata accolta positivamente, poiché offre agli appassionati di calcio l’opportunità di seguire le loro squadre del cuore in un giorno festivo. Le partite della Serie A rappresentano un momento di aggregazione sociale, e il giorno di Pasqua non fa eccezione.

31/a giornata

La 31/a giornata avrà inizio venerdì 4 aprile con un interessante scontro tra Genoa e Udinese, in programma alle 20.45 e visibile su DAZN e SKY. Il giorno successivo, sabato 5 aprile, ci saranno quattro partite:

  1. Monza vs Como – 15.00
  2. Inter vs Parma – 18.00
  3. Milan vs Fiorentina – 20.45

Domenica 6 aprile sarà una giornata ricca di emozioni, con partite che inizieranno già alle 12.30 con Lecce-Venezia. Nel pomeriggio si giocheranno:

  • Empoli-Cagliari – 15.00
  • Torino-Hellas Verona – 15.00
  • Atalanta-Lazio – 18.00
  • Roma-Juventus – 20.45

Infine, lunedì 7 aprile, il Bologna affronterà il Napoli alle 20.45.

32/a giornata

La 32/a giornata si aprirà venerdì 11 aprile con Udinese-Milan, un incontro che potrebbe avere ripercussioni significative sulla corsa per le posizioni europee. Il giorno seguente, sabato 12 aprile, il Venezia ospiterà il Monza, mentre l’Inter se la vedrà con il Cagliari alle 18.00. La Juventus giocherà contro il Lecce alle 20.45.

Domenica 13 aprile, l’Atalanta affronterà il Bologna in un match promettente, mentre la Fiorentina sarà di scena contro il Parma. Le altre partite della giornata includono:

  • Hellas Verona-Genoa – 15.00
  • Como-Torino – 15.00
  • Lazio-Roma – 20.45

Lunedì 14 aprile, Napoli ed Empoli si sfideranno alle 20.45.

33/a giornata

La 33/a giornata si svolgerà con tre partite il sabato 19 aprile. Ecco il programma:

  1. Lecce-Como – 15.00
  2. Monza-Napoli – 18.00
  3. Roma-Hellas Verona – 20.45

Domenica 20 aprile, giorno di Pasqua, il programma prevede tre sfide:

  • Empoli-Venezia – 15.00
  • Bologna-Inter – 18.00
  • Milan-Atalanta – 20.45

Infine, lunedì 21 aprile, si giocheranno:

  • Torino-Udinese – 12.30
  • Cagliari-Fiorentina – 15.00
  • Genoa-Lazio – 18.00
  • Parma-Juventus – 20.45

L’importanza delle date

Il fatto che la Serie A si giochi a Pasqua rappresenta un cambiamento significativo nell’organizzazione del campionato, riflettendo le esigenze delle squadre e degli sponsor. Questo periodo dell’anno è cruciale non solo per il campionato, ma anche per la preparazione delle squadre per le competizioni internazionali, che entrano nella fase decisiva.

Le squadre, in particolare quelle con ambizioni di scudetto e di qualificazione alle coppe europee, dovranno affrontare una serie di sfide che richiederanno massima concentrazione e preparazione. I tifosi, dal canto loro, potranno trascorrere una Pasqua all’insegna del calcio, seguendo le partite in compagnia di amici e familiari.

La programmazione dei match di Pasqua potrebbe influenzare le strategie delle squadre, che dovranno gestire le forze dei giocatori in un periodo intenso e ricco di appuntamenti. Con la lotta per il titolo che si fa sempre più serrata, ogni punto sarà fondamentale per determinare le sorti del campionato.

In questo contesto, il ruolo degli allenatori diventa cruciale, poiché dovranno trovare il giusto equilibrio tra rotazione dei giocatori e prestazioni di alto livello. La Serie A continua a sorprendere e a coinvolgere, mantenendo viva la passione di milioni di tifosi in tutto il mondo.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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