
Sei Nazioni: l'Italia resiste, ma l'Irlanda conquista la vittoria e il bonus - ©ANSA Photo
Il torneo del Sei Nazioni 2023 si conclude per l’Italia con una sconfitta, ma non senza lasciare un segno di orgoglio e determinazione. La partita contro l’Irlanda, una delle squadre più forti del torneo, si è chiusa con un punteggio di 22-17. Gli azzurri hanno dimostrato una grinta notevole, conquistando un punto di bonus che li ha salvati dal temuto cucchiaio di legno.
L’incontro allo Stadio Olimpico
L’incontro si è svolto allo Stadio Olimpico di Roma, un’arena che ha visto il predominio del colore verde, simbolo dei tifosi irlandesi accorsi in massa per sostenere la loro squadra. Tra i 70.000 spettatori, c’era anche una buona rappresentanza di supporter italiani, che hanno incoraggiato i propri giocatori con passione e calore.
L’allenatore degli azzurri, Michael Quesada, ha optato per una formazione con sette cambi rispetto all’ultima sconfitta, puntando sulla voglia di riscatto dei suoi uomini dopo aver subito un totale di 120 punti nelle precedenti due partite. La scelta di schierare il capitano Lamaro ha dato ulteriore carica al gruppo, che ha iniziato la partita con grande determinazione.
Un inizio promettente
L’Italia è partita forte, sorprendendo l’Irlanda con una meta del giovane ala Ioane, che ha infiammato il pubblico di casa. La trasformazione di Allan ha portato il punteggio sul 7-0 dopo soli undici minuti di gioco, dando l’impressione che gli azzurri potessero realmente competere alla pari con la squadra irlandese. Tuttavia, la reazione dell’Irlanda non si è fatta attendere:
- Meta di Keenan: pareggio portato a 7-7 con una meta trasformata da Crowley.
- Calcio piazzato di Allan: gli azzurri tornano in vantaggio.
- Cartellino giallo per Lamaro: l’Irlanda sfrutta la superiorità numerica e va in meta con Sheehan.
Difficoltà nel secondo tempo
Il secondo tempo ha visto l’Italia affrontare ulteriori difficoltà: Vintcent ha ricevuto un cartellino rosso, lasciando la squadra in inferiorità numerica. L’Irlanda, spinta dalla volontà di chiudere il torneo con una vittoria, ha continuato a dominare il gioco e ha trovato la via della meta ancora con Sheehan, che si è rivelato il vero protagonista della partita.
Nonostante le avversità, l’Italia non si è data per vinta. A metà del secondo tempo, un’azione ben orchestrata ha portato alla meta di Varney, finalizzata da un assist preciso di Capuozzo. Con la trasformazione di Allan, il punteggio è sceso a 17-22, riaccendendo le speranze azzurre di un pareggio.
Il finale di partita ha visto l’Italia spingere con tutte le forze per cercare un’altra meta che potesse garantire il pareggio. Il pubblico ha sostenuto i propri beniamini, ma le azioni sono state frenate dall’ottima difesa irlandese, che ha mantenuto il controllo del gioco fino al fischio finale.
Un segnale di crescita
Con questa sconfitta, l’Italia ha chiuso il Sei Nazioni con quattro sconfitte, ma il punto di bonus conquistato è un segnale di crescita e di resilienza per la squadra. L’assenza del cucchiaio di legno, che sarebbe andato al Galles, rappresenta un piccolo successo in un torneo difficile. La nazionale italiana ha dimostrato di avere le potenzialità per competere a un livello più alto e ha lasciato intravedere miglioramenti significativi rispetto alle edizioni precedenti.
In conclusione, sebbene il cammino dell’Italia nel Sei Nazioni 2023 non sia stato privo di ostacoli e sconfitte, i segnali di crescita e la determinazione mostrata in campo fanno ben sperare per il futuro. Gli azzurri hanno dimostrato di poter affrontare le sfide più impegnative, e con un lavoro continuo e una preparazione mirata, potrebbero essere pronti a sorprendere in futuro.