Categories: Ciclismo

Scopri Above – The Bike Experience: un’avventura ciclistica a Livigno dal 20 giugno

Il countdown è ufficialmente iniziato per “Above – The Bike Experience”, l’evento che trasforma Livigno in un paradiso per gli amanti della bicicletta. In programma dal 20 al 22 giugno, questa manifestazione, organizzata da Livigno Next e Movestro, promette di celebrare la cultura del ciclismo in un contesto naturale straordinario, tra strade di montagna, sentieri panoramici e itinerari mozzafiato.

Livigno, conosciuta come la “Piccola Tibet”, è una delle località più iconiche delle Alpi. Con i suoi 3.200 chilometri di percorsi mappati dal GPS, offre un’ampia gamma di opportunità per tutti i ciclisti, dai principianti agli atleti professionisti. La zona è molto apprezzata anche per l’altitude training, grazie alla sua altitudine che permette di allenarsi in condizioni ottimali. Durante l’evento, il paese diventa un vero e proprio campo base per ciclisti di ogni livello, accogliendo 40 espositori e una serie di attività pensate per coinvolgere tutti gli appassionati di due ruote.

Above Village: il cuore pulsante dell’evento

Il cuore pulsante dell’evento sarà l’Above Village, situato nel centro di Livigno. Questa area espositiva vivace e dinamica presenterà le ultime novità del settore bici, offrendo la possibilità di testare modelli su percorsi dedicati. I visitatori avranno l’opportunità di confrontarsi con esperti e pedalare fianco a fianco con ambassador e atleti di fama internazionale, come:

  1. Mario Cipollini, ex ciclista professionista
  2. Eva Lechner, campionessa di mountain bike
  3. Elia Viviani, ciclista olimpico

I test bike sono gratuiti e disponibili su percorsi creati ad hoc per l’evento, il che rende l’esperienza ancora più accessibile e coinvolgente. Le attività non si limitano ai test ride: sono previste anche clinic tecniche e social ride pensate per favorire l’interazione tra i partecipanti e gli esperti del settore.

Esperienze uniche e opportunità di socializzazione

La manifestazione include 12 esperienze uniche curate dai partner locali, tra cui Carosello 3000, Sitas, Mottolino, Black Bike School e BikeLivigno MTB Tours. Ogni esperienza offre la possibilità di scoprire scenari mozzafiato e di pedalare insieme a volti noti del mondo della bicicletta. Tra le esperienze spiccano:

  • Enduro Natural Trail guidata da Diego Caverzasi
  • Trail Tales Experience in collaborazione con Orbea, con la partecipazione di Simone Orlando e Michela Moioli
  • Passes on the Road Experience con Chiara Ciuffini
  • Sunset Ride sulle vette alpine con Erwin Ronzon

Per partecipare a queste bike experience, è possibile prenotare direttamente dall’app MyLivignoPass a partire dal 16 giugno. Scaricando l’app, i visitatori non solo possono rimanere aggiornati sugli eventi, ma ricevono anche un vantaggio esclusivo: una risalita gratuita valida su tutti gli impianti, fondamentale per accedere ai percorsi dove testare la propria bici.

Eventi serali imperdibili

Ma le sorprese non finiscono qui. Una volta calato il sole, Livigno si trasforma in un luogo di festa. Tra gli eventi serali da non perdere, ci sarà il Friday Night Party presso l’Apres-ski Alegra, che si terrà il 20 giugno. Mentre il giorno successivo, sabato 21, è in programma il Bike Party presso l’Above Village, un’occasione imperdibile per socializzare e divertirsi con altri appassionati di ciclismo.

L’evento “Above – The Bike Experience” rappresenta non solo un’opportunità unica per testare le ultime novità nel mondo delle biciclette, ma anche un’occasione per vivere la comunità di ciclisti, condividere esperienze e creare legami duraturi. La bellezza dei luoghi e l’atmosfera di condivisione faranno di questo evento un’esperienza memorabile, capace di attrarre ciclisti da ogni parte d’Italia e oltre. La combinazione di paesaggi naturali spettacolari, attività stimolanti e la possibilità di incontrare icone del ciclismo rende “Above – The Bike Experience” un appuntamento da segnare in agenda per tutti gli appassionati di mountain bike e non solo.

Livigno, con la sua ricca tradizione ciclistica e le sue strutture all’avanguardia, si prepara ad accogliere un evento che promette di essere all’altezza delle aspettative, offrendo a tutti un’esperienza indimenticabile nel mondo della bicicletta. Non resta che preparare le bici e mettersi in sella per vivere tre giorni all’insegna dell’avventura e della passione per le due ruote.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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