Una vera e propria rissa: questo è quanto successo nel corso di una partita che ha portato alla sospensione del calciatore
Ci sono degli episodi, nel calcio, che devono essere condannati con fermezza e non possono rappresentare, in nessuna maniera, quello che è senza dubbio uno degli sport più seguiti che ci siano. Si parla di calcio ogni giorno, si gioca sempre e con la notevole crescita dei social, nulla passa inosservato.
Il risultato è sicuramente una parte importante del calcio ma quello che conta più di tutti è il rispetto per l’avversario e il direttore di gara. L’agonismo va bene ma bisogna anche accettare la sconfitta perché in una partita ci sarà sempre un vincitore e uno sconfitto. Accettare la sconfitta deve essere il primo passo da fare quando si inizia a giocare al parco con gli amici.
Purtroppo, molto spesso, non è così e questo porta a delle situazioni spiacevoli e che devono essere condannate con fermezza. Quanto successo nel campionato di Terza Categoria Chiavari è stato onestamente inqualificabile e difficile da spiegare: nel corso del match tra il Castagna 2023 e il Moconesi i padroni di casa avevano trovato la vittoria ad un minuto dalla fine. In questo caso la rete subita ha generato una vera e propria rissa che ha costretto il direttore di gara a sospendere il match.
Rissa in campo, calciatore sospeso a tempo indeterminato
Non bisognerebbe mai raccontare una cosa del genere ma purtroppo sono episodi ricorrenti, specialmente nelle categorie minori. L’episodio specifico è stato condannato, come riportato da Tuttocampo, dalla società di casa che ha voluto diramare un comunicato piuttosto chiaro. “La società Castagna 2023 non può restare indifferente a ciò che è successo nella partita giocata contro il Moconesi all’ultimo minuto di recupero. Quando una squadra perde dovrebbe andare a stringere la mano agli avversari. Questo è quello che ci aspettavamo invece quello che è successo è senza senso e non c’entra nulla con il calcio e lo sport. Al nostro si è accesa una rissa e due nostri ragazzi hanno ricevuto pugni in faccia a gioco fermo. Tutto ciò è inaccettabile“.
Il comunicato della società Castagna 2023 è stato decisamente duro ma era inevitabile visto quanto accaduto in campo. Non è mancata la risposta della società ospite.
“La società GSD FC Moconesi alla luce di quanto accaduto sabato scorso al campo Sanguineti a Genova negli ultimi minuti di gara prima comunica l’estromissione dalla rosa del tesserato reo del fatto commesso per un periodo al momento non stabilito. Permane lo stupore dell’accaduto in quanto commesso da un ragazzo che da anni ha dimostrato forti valori umani“. Un botta e risposta che purtroppo non cancella quanto successo: ancora una volta la partita di calcio passa in secondo piano a causa di un gesto inqualificabile e che, ci auguriamo, di non vedere mai più all’interno del terreno di gioco di qualsiasi sport.
