Schumacher, tutta la verità: spuntano le immagini

Schumacher, le immagini circolate nelle ultime ore dicono tutto e sono estremamente significative: la verità sul suo passato.

Sarebbe sbagliato pensare che siano solo degli oggetti fini a se stessi. Ciascuno di essi racconta una storia ed era giusto riservare ad essi il clamore e l’attenzione che hanno scandito questi giorni. Meritavano questo ed altro gli otto splendidi orologi, appartenuti a Michael Schumacher, che sono stati battuti all’asta nelle scorse ore e che hanno permesso a tutti noi, nelle ultime settimane, di fare due passi sul viale dei ricordi.

Schumacher, le immagini degli orologi battuti all'asta
8 degli orologi di Michael Schumacher sono stati battuti all’asta (LaPresse) – Wigglesport.it

Erano uno più prezioso dell’altro, ma non era comunque questa la loro peculiarità. Il motivo per cui le immagini e la notizia di questi orologi hanno fatto il giro del mondo è da ricercarsi, bensì, nel fatto che, come si è detto in precedenza, questi gioielli ripercorrono la gloriosa storia del pilota tedesco. Alcuni di essi raccontano, addirittura, la storia di un’amicizia bellissima, quella tra il campione di Formula 1 e Jean Todt.

Lo testimoniano le incisioni sul retro, come quella che fa bella mostra di sé sul meraviglioso Vagabondage 1, sviluppato da F. P. Journe, che vale tra 1,1 e 2,1 milioni di euro. Il movimento in oro 18 carati fa di esso un modello unico nel suo genere, ma c’è un altro dettaglio che ha fatto impazzire quanti hanno partecipato all’asta organizzata dalla compagnia Christie’s.

Le sette V sul quadrante rosso Ferrari, su cui compaiono anche il cavallino rampante e il casco da pilota, non sono lì per caso: simboleggiano, bensì, il numero delle vittorie nel campionato mondiale che Schumi aveva collezionato fino a quel momento.

Un tuffo nel passato con gli orologi di Schumacher

L’asta, organizzata in occasione del trentesimo anniversario dal suo primo trionfo al Mondiale di Formula 1, è stata un successone, insomma. E non avrebbe potuto essere altrimenti, considerando che in ballo c’erano dei pezzi unici e di grande pregio che, oltre ad un valore economico, possiedono anche un inestimabile valore affettivo.

Schumacher, le immagini degli orologi battuti all'asta
Alcuni degli orologi all’asta erano un dono di Jean Todt per Michael Schumacher (LaPresse) – Wigglesport.it

“Christie’s esprime un sincero ringraziamento alla famiglia Schumacher per la fiducia accordataci – ha scritto la casa d’aste sui social – e per il desiderio di condividere questi capolavori dell’orologeria, con altri appassionati collezionisti di tutto il mondo”. A corredo del messaggio c’erano anche, finalmente, le immagini degli 8 orologi della collezione di Schumacher, che prima di approdare all’asta sono stati in tour a Taipei e a New York.

Il Vagabondage 1 era il pezzo più pregiato, ma altri 2 di questi 8 splendori hanno lasciato tutti a bocca aperta. Si tratta del cronografo automatico Audemars Piguet Royal Oak, in oro bianco 18 carati, e del Rolex Cosmograph Daytona Paul Newman: anch’essi sono un regalo di Todt e, esattamente come il modello precedente, presentano una dedica incisa e personalizzata.

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