Una decisione a cui i tifosi proprio non riescono a credere: Michael Schumacher, ora è tutto ufficialmente in vendita
Il nome di Michael Schumacher resta un punto di riferimento a cui gli appassionati di Formula 1 e soprattutto i tifosi della Ferrari non hanno mai voluto dire veramente addio. Lui, Michael, da diverso tempo vive un vero e proprio dramma.
55 anni compiuti lo scorso gennaio per Schumi che il 29 dicembre 2013, in occasione di una discesa sugli sci insieme alla famiglia, è stato vittima di un tragico incidente – quasi mortale – sulle nevi di Meribel. Un brutto colpo per lui e per la sua famiglia visto che il tedesco, da allora, è cambiato. Vige il più grande riserbo sulle sue condizioni di salute, non si sa ormai quasi più nulla in via ufficiale da anni. Se non dai suoi più cari amici.
Chi come l’ex Team Manager della Ferrari, lo storico amico Jean Todt, si è lasciato scappare dopo avergli fatto visita. I due nel 2018, per stessa ammissione del francese, hanno assistito insieme dalla villa in Svizzera al GP del Brasile.
“Michael è cambiato ma c’è ancora, è solo diverso”, ha ammesso Jean Todt alle cui parole hanno fatto eco quelle di altri. Da indiscrezioni, chiacchiericci nel paddock si parla comunque di una lenta ripresa del sette volte campione del mondo.
E non è affatto da escludere, come trapelato lo scorso febbraio, che al matrimonio della figlia Gina Maria che avrà luogo nella villa di Maiorca a fine estate, possa esserci anche papà Michael, assistito dal suo team di medici che lo accompagna in ogni istante della giornata.
Ufficiale, è in vendita: svolta Schumacher
Ma c’è una decisione che nelle scorse settimane ha fatto assai discutere, lasciando perplessi i tanti fan di Michael. Sua moglie Corinna ha infatti scelto di mettere in vendita dei cimeli davvero storici del marito.
Alcuni cimeli esclusivi della collezione personale di Michael Schumacher saranno in vendita in un’asta organizzata da Christies il prossimo maggio e che saranno esposti a Los Angeles, Hong Kong, Taiwan, Dubai e New York.
Otto splendidi orologi tra cui spicca sicuramente uno dei più rari e inestimabili. Un F.P. Journe Vagabondage che viene stimato oltre il milione di euro. Quadrante rosso con rappresentati i sette titoli mondiali vinti dall’ex pilota della Ferrari: a Ginevra sarà uno dei pezzi più richiesti.
Glielo regalò il suo amico Jean Todt per celebrare lo storico traguardo raggiunto, nel 2004. Così come un Audemars Piguet Royal Oak che raccontava del sesto titolo mondiale e che ha una valutazione superiore ai 250 mila euro.
Tra i più apprezzati c’è anche un Rolex Daytona ‘Paul Newman’ che dovrebbe essere battuto all’asta per circa 400mila euro. Asta che, tra l’altro, coinciderà con i trent’anni dal primo titolo mondiale vinto da Schumi con la Benetton di Briatore.
