
Scherma: 24 azzurri pronti a conquistare il Grand Prix di fioretto a Lima - ©ANSA Photo
La scherma italiana si prepara a un’importante trasferta in Perù, dove il fioretto azzurro sarà protagonista del Grand Prix di Lima, che si svolgerà dal 21 al 23 marzo. Questa manifestazione rappresenta un’occasione fondamentale per gli atleti, sia per raccogliere punti utili ai fini del ranking internazionale, sia per mettere in mostra il lavoro svolto finora in vista degli eventi chiave della stagione. Il commissario tecnico Simone Vanni ha convocato un totale di 24 atleti, suddivisi tra le competizioni femminile e maschile.
Programma del Grand Prix di Lima
Il programma del Grand Prix di Lima prevede un’apertura dedicata alle qualificazioni della prova femminile, dove le atlete italiane si presentano con buone aspettative. Grazie al loro ranking, cinque fiorettiste sono già ammesse al tabellone principale di domenica:
- Martina Favaretto
- Arianna Errigo
- Martina Batini
- Alice Volpi
- Elena Tangherlini
Queste atlete rappresentano il fiore all’occhiello della scherma italiana, avendo già ottenuto risultati di rilievo in competizioni internazionali.
Durante la giornata inaugurale, che si terrà venerdì, debutteranno nel girone altre sette fiorettiste italiane:
- Giulia Amore
- Irene Bertini
- Erica Cipressa
- Anna Cristino
- Aurora Grandis
- Francesca Palumbo
- Martina Sinigalia
Queste giovani atlete vedranno in questa competizione un’importante opportunità di crescita e di confronto con avversarie di livello internazionale.
Competizione maschile
Sabato sarà dedicato invece ai preliminari della competizione maschile. Qui, i “top 16” al mondo, rappresentati da atleti di punta come Tommaso Marini, Guillaume Bianchi, Filippo Macchi e Alessio Foconi, saranno esentati dai preliminari e accederanno direttamente al tabellone principale. Gli altri azzurri, come Damiano Di Veroli, Davide Filippi, Giuseppe Franzoni, Francesco Ingargiola, Giulio Lombardi, Edoardo Luperi, Tommaso Martini e Damiano Rosatelli, si sfideranno per conquistare i pass per la fase conclusiva della competizione.
Il Grand Prix di Lima si colloca in un periodo cruciale per la scherma italiana, soprattutto dopo i positivi risultati ottenuti nella recente tappa di Coppa del Mondo al Cairo. “La recente tappa di Coppa del Mondo al Cairo ci ha regalato eccellenti risultati e anche ottime indicazioni rispetto al lavoro che abbiamo intrapreso”, ha affermato Vanni. Il commissario tecnico si aspetta conferme e nuovi riscontri durante questo Grand Prix, che sarà un appuntamento fondamentale in vista di eventi di maggiore rilevanza, come i Campionati Mondiali e le Olimpiadi.
Preparazione e opportunità per i giovani talenti
La preparazione della squadra azzurra è stata intensa e meticolosa. Vanni, affiancato dai maestri Fabio Galli, Eugenio Migliore e Marco Vannini, ha lavorato su diversi aspetti tecnici e tattici per ottimizzare le performance degli atleti. La trasferta in Perù non è solo un’opportunità per collezionare punti, ma anche un test significativo per capire la preparazione degli azzurri in vista delle sfide più impegnative della stagione.
Il Grand Prix di Lima è anche un’importante vetrina per i giovani talenti del fioretto italiano. La presenza di atlete e atleti emergenti dimostra l’attenzione del CT Vanni nel promuovere e valorizzare il ricambio generazionale nella scherma. Gli allenatori mirano a creare una squadra competitiva, in grado di sfidare le migliori nazioni del mondo e di mantenere la tradizione di eccellenza che contraddistingue la scherma italiana.
L’evento si svolgerà presso il Centro de Alto Rendimiento (CAR) di Lima, una struttura moderna e attrezzata che ospita atleti di varie discipline sportive. La scelta del Perù come sede del Grand Prix è stata motivata dalla volontà di diffondere la cultura della scherma in America Latina e di rafforzare i legami tra le federazioni.
I tifosi italiani potranno seguire le performance degli azzurri attraverso le dirette sui canali sportivi e sui social media, dove saranno condivisi aggiornamenti in tempo reale e interviste con gli atleti. La comunità schermistica è in attesa di vedere come i nostri fiorettisti si comporteranno in questa competizione, e l’entusiasmo è palpabile.
Il Grand Prix di Lima si preannuncia quindi come un evento di grande rilevanza, non solo per il palmarès individuale degli atleti, ma anche per il futuro della scherma italiana nel suo complesso. Con l’occasione di testare le proprie capacità in un contesto internazionale, gli azzurri avranno la possibilità di dimostrare il loro valore e la loro determinazione, continuando a scrivere la storia di questo sport affascinante e ricco di tradizione.