Scandalo doping, è scattato l’allarme: medaglie a forte rischio

Un grande problema per il mondo dello sport è da diverso tempo l’eventualità del doping che porta a squalifiche ed enormi polemiche.

Uno dei principi fondamentali dello sport che si insegna a tutti i giovani atleti fin in tenera età è quello della correttezza e dell’essere sempre leali con gli avversari. Per tal ragione una pratica scorretta come quella del doping è una macchia per tutte le varie discipline sportive perché quando si scopre che un o una atleta ha utilizzato sostanze proibite ci sono sempre delle pesanti squalifiche o penalizzazioni di vario genere.

Un recente caso che ha riguardato da vicino anche l’Italia e che ha creato grande scalpore negli scorsi mesi è quello relativo a Paul Pogba. Il calciatore di proprietà della Juventus, lo scorso mese di agosto dopo la prima partita di campionato, è stato sottoposto ad un testa antidoping dopo il match contro l’Udinese ed è risultato positivo in quanto c’erano eccessive tracce di testosterone nelle sue analisi. La Juventus, estranea a tutto quanto, ha subito sospeso il giocatore che è stato poi squalificato.

Nuovo caso di doping nello sport: coinvolti 23 nuotatori cinesi in questo scandalo

Secondo quanto emerso da un’inchiesta del New York Times e del media tedesco ARD, c’è un nuovo scandalo doping che rischia di creare enormi problemi e un caso davvero dalle dimensioni storiche. Al centro di questa vicenda ci sarebbero ben 23 differenti nuotatori cinesi che sono risultati positivi a controlli risalenti già dal 2021.

Ciò però non ha impedito a questi atleti di partecipare alle Olimpiadi 2020 (che ricordiamo si sono disputate nel 2021 per via della pandemia da Covid-19 che ha spostato di dodici mesi tutte le manifestazioni sportive). Agli scorsi giochi di Tokyo erano infatti presenti ben 13 di questi 23 nuotatori – sia uomini che donne – coinvolti in questo scandalo emerso nelle ultime ore.

Un dettaglio che rende questo caso ancora più problematico è che sembrerebbe fosse tutto noto all’Agenzia nazionale antidoping cinese ma che avesse nascosto tutto additando questi risultati positivi nelle analisi come conseguenze di una contaminazione alimentare.

I nuotatori coinvolti sono nomi grossi ed importanti tra cui anche Zhang Yufei, Wang Shun e Yang Junxuan per un totale di ben sei medaglie vinte in questa edizione del 2020 delle Olimpiadi a Tokyo: si tratta di quattro ori e due argenti ottenuti in varie discipline come “farfalla”, “stile libero” e “staffetta mista”.