Nella serata di domenica, il Genoa ha trionfato per 2-1 sul Sassuolo nel posticipo della decima giornata di Serie A, segnando una vittoria fondamentale per la squadra ligure. Questo incontro ha rappresentato il primo impegno del Genoa dopo l’uscita di scena dell’allenatore Patrick Vieira, esonerato a seguito di un inizio di stagione deludente. La sfida si è svolta al Mapei Stadium di Reggio Emilia e ha visto i rossoblù di Mimmo Criscito, che ha assunto il comando della squadra in via temporanea, cercare di risollevare le sorti di una stagione iniziata in maniera difficile.
Il primo tempo e il vantaggio del Genoa
Il Genoa è partito con il piede giusto, passando in vantaggio al 18° minuto del primo tempo grazie a un gol di Ruslan Malinovskyi. L’attaccante ucraino ha dimostrato grande abilità nell’anticipare la difesa avversaria, infilando il pallone in rete con un tiro preciso che ha sorpreso il portiere del Sassuolo, Andrea Consigli. Questo gol ha infuso nuova energia nella squadra rossoblù, che ha cercato di controllare il gioco e mantenere il vantaggio.
La reazione del Sassuolo
Dopo un avvio di gara complicato, il Sassuolo ha reagito e ha iniziato a costruire azioni pericolose, mostrando segni di vitalità. L’allenatore neroverde, Alessio Dionisi, ha apportato alcune modifiche al suo schieramento, cercando di dare maggiore incisività alla sua squadra. La pressione del Sassuolo ha portato i suoi frutti all’inizio del secondo tempo:
- Gol del pareggio: Al 52° minuto, Domenico Berardi, capitano e simbolo della squadra, ha trovato il gol del pareggio. Con un’azione personale, Berardi ha eluso la marcatura di un difensore e ha calciato in porta, battendo il portiere del Genoa, Josep Martínez. Questo gol ha riacceso le speranze dei tifosi locali e ha riportato il punteggio in equilibrio.
 
Il momento decisivo
Il pareggio, però, ha dato nuova linfa al Genoa, che ha reagito con determinazione. La squadra di Criscito ha continuato a spingere, cercando di ritrovare il vantaggio. Il momento decisivo della partita è arrivato nel recupero, quando il norvegese Leo Ostigard ha segnato il gol del 2-1. Dopo un calcio d’angolo ben battuto, Ostigard si è fatto trovare pronto in area di rigore, colpendo di testa e portando il Genoa in vantaggio. Questa rete, in un momento cruciale del match, ha ribaltato nuovamente il risultato a favore dei rossoblù, regalando loro la prima vittoria della stagione.
La vittoria ha permesso al Genoa di salire a quota 6 punti in classifica, abbandonando l’ultimo posto e dando un po’ di respiro a una squadra che aveva faticato a trovare la propria identità. Criscito, alla sua prima esperienza da allenatore in Serie A, ha dimostrato di saper gestire la situazione, motivando i suoi giocatori e portando a casa un risultato che potrebbe rappresentare un punto di svolta.
D’altro canto, il Sassuolo ha dovuto affrontare una nuova battuta d’arresto, rimanendo fermo a 13 punti in classifica. La squadra emiliana ha mostrato buone qualità, soprattutto nella ripresa, ma ha peccato di lucidità nei momenti decisivi. Dionisi dovrà lavorare per migliorare la gestione delle partite e per trovare la giusta continuità, specialmente in vista dei prossimi impegni. Il Sassuolo ha bisogno di ritrovare la vittoria per non compromettere ulteriormente la stagione, e i tifosi sperano che la squadra possa recuperare fiducia.
In conclusione, la sfida tra Sassuolo e Genoa ha messo in luce alcuni aspetti tattici interessanti. Il Genoa ha mostrato una maggiore compattezza difensiva e ha saputo sfruttare le palle inattive, mentre il Sassuolo ha dimostrato di avere un buon gioco offensivo, ma ha dovuto fare i conti con una difesa avversaria ben organizzata. Entrambe le squadre dovranno lavorare sui propri punti deboli per migliorare la loro posizione in classifica. La Serie A continua a riservare sorprese e colpi di scena, rendendo la lotta per la salvezza e per le posizioni di vertice sempre più avvincente.
 