
Santopadre: l'intelligenza da campione di Sinner nel tennis - ©ANSA Photo
Durante la prima tappa romana del Trophy Tour, un evento che celebra i successi del tennis italiano, Vincenzo Santopadre, allenatore di Jannik Sinner, ha condiviso le sue riflessioni sui giovani talenti del tennis, focalizzandosi in particolare sul suo allievo e su Carlos Alcaraz, il promettente tennista spagnolo. Santopadre ha messo in luce le differenze tra i due giocatori, sottolineando come Sinner possieda una maturità e un’abilità di ragionamento che lo avvicinano a una mentalità da campione.
Differenze tra Sinner e Alcaraz
“Lo spagnolo è più giovane e meno formato, anche per il suo percorso di vita”, ha spiegato Santopadre. “Sinner ha avuto la fortuna di crescere in un ambiente familiare che gli ha trasmesso valori fondamentali. Ha scelto persone intorno a lui che hanno seminato in lui valori importanti. Questa base solida è un grande vantaggio per lui”. Santopadre ha poi elogiato la capacità di Sinner di affrontare le sfide con la mentalità di un campione, una qualità che lo distingue nel panorama tennistico attuale.
Al contrario, Santopadre ha descritto Alcaraz come un ragazzo esuberante, che tende a faticare nella gestione di alcune situazioni di alta pressione. Nonostante ciò, ha aggiunto che Alcaraz rappresenta una figura di grande orgoglio per la Spagna e per il tennis mondiale, grazie al suo talento e alla sua determinazione. “È un ragazzo di cui un Paese può andar fiero”, ha affermato Santopadre, suggerendo che la passione e l’energia di Alcaraz possono anche essere visti come un valore aggiunto per il suo stile di gioco.
Il momento d’oro del tennis italiano
L’evento del Trophy Tour, che ha avuto luogo al Circolo Canottieri Roma, ha visto l’esposizione della Coppa Davis e della Billie Jean King Cup, trofei recentemente conquistati dall’Italia. Questo successo ha spinto Santopadre a riflettere su come il tennis italiano stia vivendo un momento straordinario. “I successi vengono dalla storia”, ha detto. “In questo momento siamo ammirati da tutti, siamo diventati un modello anche per altre federazioni”.
Una delle chiavi del successo italiano, ha osservato Santopadre, è la capacità dei giocatori di lavorare insieme e di sostenersi a vicenda. “Un giocatore da solo non va da nessuna parte”, ha spiegato, evidenziando come il tennis sia uno sport che richiede non solo talento individuale, ma anche la forza di un team. “Oggi i ragazzi sono un po’ più persi, hanno più modo di andare fuori equilibrio. È pieno di giocatori che in Coppa Davis si sono paralizzati”. In questo contesto, ha sottolineato il ruolo di Matteo Berrettini, che è sempre stato un leader e un uomo di squadra, partecipando sin da bambino a competizioni di squadra.
Investimenti e futuro del tennis in Italia
Emilio Sodano, presidente del comitato regionale della Federazione Italiana Tennis e Padel (Fitp), ha aggiunto un ulteriore spunto di riflessione sul successo attuale del tennis in Italia. Ha messo in evidenza l’importanza degli investimenti nel settore, sottolineando che il successo odierno è il risultato di un percorso iniziato anni fa. “Il tennis va così bene per molteplici fattori”, ha dichiarato. “Il segreto sta in un percorso che ha reso il tennis visibile a tutti. Gli Internazionali, le ATP Finals e le fasi finali della Coppa Davis sono tutte manifestazioni che generano significativi introiti”.
Sodano ha rivelato che nel 2023 sono stati investiti 18 milioni di euro nel tennis italiano, con previsioni di oltre 20 milioni nel 2024 e un budget stimato di 25 milioni di euro per il 2025. Queste cifre, ha concluso, permettono di dare assistenza a tutti i giocatori, creando un ambiente favorevole alla crescita dei talenti.
In un’epoca in cui la concorrenza nel tennis mondiale è sempre più agguerrita, l’Italia si sta affermando come una potenza emergente, grazie a un mix di talento naturale, valori trasmessi dalle famiglie e un forte supporto istituzionale. La combinazione di questi elementi potrebbe rappresentare la chiave per il futuro del tennis italiano, con Sinner e altri giovani talenti pronti a scrivere nuove pagine di successo nella storia di questo sport.
In un panorama tennistico in continua evoluzione, le parole di Santopadre e Sodano risuonano come un invito a guardare con fiducia al futuro, sottolineando l’importanza di una mentalità vincente e della collaborazione tra atleti e strutture. Con la Coppa Davis e la Billie Jean King Cup in mostra, il messaggio è chiaro: il tennis italiano sta vivendo un momento d’oro, e i giovani talenti come Sinner sono pronti a raccogliere l’eredità e a portare avanti la tradizione di successi.