
Sampdoria in cerca di riscatto: tre punti contro i 'Mancini boys' - ©ANSA Photo
La Sampdoria ha finalmente ritrovato il sorriso, conquistando tre punti preziosi nella giornata del debutto di Chicco Evani come allenatore. Al Ferraris, la squadra blucerchiata ha battuto il Cittadella, grazie a un colpo di testa di Sibilli nella ripresa. Questa vittoria ha permesso ai doriani di risalire la classifica, raggiungendo quota 35 punti e affiancando Brescia, Sudtirol e lo stesso Cittadella. Un nuovo capitolo per la Samp, che necessitava di un successo dopo quasi due mesi di risultati deludenti.
L’atmosfera al Ferraris era carica di emozione, con un record di quasi 27.000 spettatori presenti, segno dell’affetto e della passione che i tifosi nutrono per la loro squadra. Uno striscione esposto in Gradinata Sud recitava: “Bentornati ragazzi. Insegnategli ad onorare la nostra maglia”, un messaggio chiaro per Evani, il suo vice Attilio Lombardo e, naturalmente, per Roberto Mancini, che ha deciso di supportare la squadra anche da lontano. Mancini, ex giocatore e attuale commissario tecnico della Nazionale italiana, ha risposto con entusiasmo alla richiesta di aiuto del presidente Matteo Manfredi, dimostrando che il legame con la Sampdoria è sempre vivo e forte.
una partita intensa
La partita è stata caratterizzata da un gioco “sporco” e da una tensione palpabile. La Sampdoria ha iniziato con un buon ritmo, ma ha subito una forte pressione nel finale del primo tempo, quando il Cittadella ha trovato il gol con Okwonkwo, annullato però dal VAR per una posizione irregolare. Un momento di grande paura per i doriani, che avrebbero potuto subire un colpo duro, ma hanno trovato la forza per reagire.
Nella ripresa, la Samp è tornata in campo con una determinazione rinnovata. Al 65° minuto, Benedetti ha effettuato un cross preciso in area, dove Sibilli si è fatto trovare pronto, anticipando tutti con un colpo di testa che ha fatto esplodere di gioia i tifosi blucerchiati. La Gradinata Sud era una bolgia, e il triplice fischio finale ha dato il via a un lungo e festoso conto alla rovescia, segnale di un possibile riscatto per la squadra.
un tributo a gianluca vialli
La vittoria è stata dedicata a Gianluca Vialli, una leggenda della Sampdoria, ricordato con una bandiera esposta dai tifosi, che riportava la sua maglia blucerchiata con il numero 9. Vialli, scomparso lo scorso gennaio, è un simbolo indelebile della storia della Samp, e il suo spirito continua a vivere nei cuori dei tifosi e dei giocatori.
Questo successo non segna solo una vittoria sul campo, ma è il risultato di una settimana di cambiamenti significativi all’interno del club. La rivoluzione voluta dal presidente Manfredi ha portato a una rinnovata fiducia tra i giocatori, che hanno dimostrato di poter reagire anche nei momenti di difficoltà. Evani, alla sua prima partita in panchina, ha saputo trasmettere il suo spirito combattivo e la voglia di riscatto, elementi fondamentali per affrontare il prosieguo della stagione.
il supporto dei tifosi
Nonostante le difficoltà affrontate nelle ultime partite, la Sampdoria ha dimostrato di avere carattere e determinazione. La strada verso la salvezza è ancora lunga e tortuosa, ma la vittoria contro il Cittadella può rappresentare un punto di svolta. Una squadra che si rialza e che, con l’aiuto di figure emblematiche come Mancini e Vialli, può tornare a lottare per i propri obiettivi.
Il supporto dei tifosi è stato fondamentale in questo percorso. La passione e l’attaccamento alla maglia che i doriani dimostrano sono un elemento chiave per il futuro della squadra. Ogni partita giocata al Ferraris è un’opportunità per riconquistare la fiducia di un pubblico che ha sempre sostenuto la Sampdoria, nei momenti buoni e in quelli difficili.
Con tre punti in tasca, il morale della squadra è in crescita e la consapevolezza di poter affrontare le prossime sfide con un rinnovato spirito è palpabile. La Sampdoria ha dimostrato di avere le potenzialità per risalire la classifica e lottare per un posto più sicuro nella parte alta del campionato. La strada è stata tracciata, ora è il momento di continuare a lavorare duro e di mantenere alta la concentrazione per affrontare le prossime partite con la stessa determinazione mostrata contro il Cittadella.