La settimana è iniziata con sfide significative per Kosta Runjaic e la sua squadra, dopo una sconfitta deludente contro la Juventus. Durante una conferenza stampa, il tecnico ha condiviso le difficoltà che ha affrontato, sottolineando che alcuni giocatori sono stati colpiti da un virus e che lui stesso non era al massimo della forma. “Abbiamo iniziato male la settimana”, ha affermato Runjaic, evidenziando la prestazione insoddisfacente della sua squadra nel primo tempo della partita contro i bianconeri.
Nonostante il pesante ko, Runjaic è già proiettato al futuro, con la mente rivolta alla partita contro il Genoa. Ha dichiarato che, dopo un periodo di riposo, la squadra sta meglio e il supporto dei tifosi è stato fondamentale per il morale. “Contro il Genoa vogliamo ripartire”, ha affermato con determinazione.
le preoccupazioni per gli infortuni
Un altro aspetto che ha preoccupato Runjaic è stato l’infortunio di Atta. “In Coppa non volevo cambiare 10 giocatori su 11 e l’ho fatto giocare. Abbiamo perso un giocatore molto bravo”, ha spiegato. Tuttavia, il mister ha espresso fiducia nei suoi uomini, citando i nomi di giocatori come Piotrowski, Ekkelenkamp, Lovric e Miller, che sono pronti a scendere in campo.
Il supporto dei tifosi è essenziale per la squadra, e Runjaic ha sottolineato quanto possa influenzare le prestazioni in campo. La partita di lunedì contro il Genoa rappresenta un’opportunità cruciale per chiudere la settimana in modo positivo e iniziare un nuovo ciclo di risultati favorevoli.
costruire una forte identità in casa
Uno dei temi ricorrenti nelle dichiarazioni di Runjaic è il desiderio di rendere la propria squadra una “fortezza” in casa. “Vogliamo diventare una squadra molto difficile da affrontare in casa. Abbiamo qualità, dobbiamo accendere la scintilla sul campo e essere costanti”, ha dichiarato. Il Genoa, che ha recentemente cambiato allenatore, si presenta come un avversario ostico e ben organizzato. Nonostante le difficoltà, il tecnico ha ribadito che il virus non deve essere considerato un alibi: “Dobbiamo parlare sul campo”.
la condizione fisica e le gerarchie in attacco
La condizione fisica dei giocatori che hanno subito l’influenza è un altro argomento caldo. “Miller ed Ekkelenkamp si sono ripresi, Davis sta bene”, ha dichiarato Runjaic. La situazione è in continua evoluzione, soprattutto in vista della Coppa d’Africa, che potrebbe privare la squadra di alcuni elementi chiave come Okoye, Zemura, Rui Modesto, Bayo e Kamara, che dovrebbe tornare dall’infortunio dopo la partita contro il Napoli. “Fino ad allora abbiamo abbastanza giocatori a disposizione”, ha rassicurato il tecnico.
In attacco, le gerarchie sembrano delineate. Runjaic ha parlato di Iker Bravo, che avrà probabilmente altre opportunità, ma ha messo in guardia: “È molto emotivo e mette molte energie sul campo. Serve una visione generale, la Serie A è un palcoscenico molto importante”. Nonostante i 18 punti in classifica e i 4 gol di Davis, il mister ha auspicato che il giocatore possa avere una stagione più costante.
In vista del match contro il Genoa, Runjaic sembra avere già in mente le possibili scelte, con la possibilità che Bravo e Gueye possano subentrare. Tuttavia, entrambi i giocatori non hanno ancora familiarità con le dinamiche della Serie A, il che potrebbe influenzare il loro impatto sul gioco.
La partita contro il Genoa rappresenta un’importante occasione per il mister e i suoi ragazzi non solo per riscattarsi dopo la brutta figura contro la Juventus, ma anche per costruire una nuova identità. La squadra dovrà dimostrare di aver appreso dai propri errori, capitalizzando sulle qualità individuali e sul supporto dei tifosi. Solo così sarà possibile trasformare la delusione in motivazione e affrontare il futuro con rinnovata determinazione.
In questo contesto, l’allenatore dovrà gestire al meglio le risorse a disposizione, mantenendo alta la concentrazione e la determinazione per affrontare il Genoa. La sfida è aperta e le aspettative sono alte; i tifosi si aspettano una risposta forte e decisa da parte della squadra, che dovrà mostrare di aver assorbito le lezioni apprese dalle recenti difficoltà.
