
Rovigo trionfa nella Coppa Italia battendo le Fiamme Oro - ©ANSA Photo
La Rugby Rovigo ha celebrato un trionfo straordinario, conquistando la Coppa Italia per la seconda volta nella sua storia. In una finale avvincente contro le Fiamme Oro Roma, squadra rappresentante della Polizia di Stato, i rodigini hanno dimostrato grande determinazione e abilità, attirando circa tremila spettatori allo stadio Battaglini di Rovigo. Il punteggio finale di 28 a 24 evidenzia l’intensità del match, ricco di colpi di scena e giocate eccezionali.
Il primo tempo: un inizio combattuto
La partita è iniziata con un ritmo sostenuto, in cui entrambe le squadre hanno messo in mostra la loro determinazione. Durante il primo tempo, il punteggio è rimasto molto equilibrato:
- Rovigo ha segnato due mete, entrambe realizzate dall’ala Vaccari, che si è rivelato cruciale per il team.
- Le Fiamme Oro hanno risposto con tre mete, due di Tomaselli e una di Fusari, chiudendo il parziale sul 14-21 in favore dei romani.
Il secondo tempo: la rimonta di Rovigo
Nel secondo tempo, la Rugby Rovigo ha mostrato un volto più deciso. I tre piazzati messi a segno da Thomson hanno permesso ai rodigini di ribaltare la situazione, portandosi in vantaggio sul 23-21. Tuttavia, le Fiamme Oro hanno risposto con resilienza, riportandosi in vantaggio a cinque minuti dalla fine grazie a un piazzato di Canna. Sembrava che la vittoria fosse a portata di mano per i romani, ma Rovigo non si è arreso.
Il momento chiave è arrivato quando l’estremo Belloni ha segnato una meta sulla bandierina. Dopo una revisione video, la meta è stata convalidata, scatenando l’entusiasmo dei tifosi rodigini. Con questo punto decisivo, Rovigo ha chiuso la partita sul 28 a 24, aggiudicandosi la Coppa Italia.
Un’importante vittoria per Rovigo
Questo trionfo rappresenta la 38ª edizione della Coppa Italia, un torneo che ha avuto inizio nel 1980. Quest’anno, la competizione è stata organizzata dalla Lega Italiana Rugby su delega della Federazione Italiana Rugby (FIR), portando a una gestione più professionale e coinvolgente. Il premio come “uomo partita” è andato a Facundo Diederich Ferrario, il centro di Rovigo, la cui prestazione ha avuto un impatto significativo sulla vittoria della sua squadra.
La vittoria in Coppa Italia è un ulteriore riconoscimento della qualità del gioco espresso dalla Rugby Rovigo, una squadra storica con una forte tradizione e un seguito appassionato. Non solo per il valore sportivo, ma anche per la capacità di formare giovani talenti, Rovigo continua a emergere nel panorama rugbistico italiano.
Dopo la vittoria, i festeggiamenti hanno coinvolto l’intera città di Rovigo. La conquista della Coppa Italia ha riempito di orgoglio i tifosi, le strade si sono animate con cori e bandiere rossoblù, simboleggiando un legame profondo tra la squadra e la comunità. Anche le Fiamme Oro possono essere soddisfatte della loro prestazione, dimostrando un alto livello di competizione nonostante la sconfitta.
Il rugby italiano continua a crescere e a evolversi, e partite come questa finale di Coppa Italia ne sono la prova. La passione per questo sport è in costante espansione, con un numero crescente di tifosi che seguono le squadre locali e nazionali. Con eventi di questa portata, il rugby si sta affermando sempre di più come uno degli sport più amati in Italia, capace di unire le persone e creare un forte senso di appartenenza e comunità.