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Roma trionfa in Europa League, Lazio promossa nonostante la sconfitta a Braga

Roma trionfa in Europa League, Lazio promossa nonostante la sconfitta a Braga - ©ANSA Photo

La serata di giovedì si è rivelata cruciale per le squadre romane impegnate nell’Europa League. La Roma ha trionfato contro l’Eintracht Francoforte con un convincente 2-0, guadagnandosi così l’accesso ai playoff della competizione. Al contempo, la Lazio, nonostante una sconfitta per 1-0 contro il Braga, ha ottenuto la qualificazione agli ottavi di finale grazie ai risultati favorevoli ottenuti nelle partite precedenti.

Roma-Eintracht: una vittoria che vale oro

Nella sfida disputata all’Olimpico, la Roma ha adottato un modulo 3-4-2-1, con Svilar tra i pali e una difesa formata da Mancini, Hummels e Ndicka. Il centrocampo, con Paredes e Angelino, ha saputo mescolare esperienza e freschezza, mentre Dybala e Pellegrini hanno supportato l’unica punta Dovbyk.

Il primo tempo si è chiuso con un vantaggio di 1-0 per i giallorossi, grazie a un gol di Angelino al 44′. Il terzino ha colpito al volo un traversone di Mancini, superando il portiere Trapp. Nella ripresa, al 69′, è arrivato il raddoppio firmato da Eldor Shomurodov, che ha sfruttato un assist di Soulé per siglare il gol della sicurezza.

Tensione sugli spalti

La partita, sebbene conclusa con una vittoria, ha visto momenti di tensione sugli spalti. Durante il primo tempo, ci sono stati attimi di panico a causa di lanci di fumogeni e petardi tra le tifoserie. La Curva Nord dei romanisti e i 3.500 tifosi dell’Eintracht hanno vissuto momenti di scontro verbale, richiedendo l’intervento di steward e forze dell’ordine per ripristinare la calma. Fortunatamente, la Questura ha confermato che l’afflusso all’Olimpico è stato regolare e che non ci sono stati danni ai mezzi pubblici.

La Lazio, nonostante la sconfitta, avanza

Nel frattempo, la Lazio ha affrontato il Braga in Portogallo, subendo una sconfitta per 1-0. Il gol decisivo è stato realizzato da Ricardo Horta al 6′ del primo tempo, che ha insaccato un cross di Victor Gomez. Nonostante la sconfitta, la Lazio ha già garantito il passaggio agli ottavi di finale grazie a prestazioni solide nelle partite precedenti.

Il tecnico biancoceleste ha schierato un 4-2-3-1, con Mandas in porta e una difesa composta da Marusic, Gigot, Romagnoli e Pellegrini. A centrocampo, Gila e Dele-Bashiru hanno cercato di supportare l’attacco, dove Pedro e Noslin hanno cercato di creare occasioni per l’attaccante Castellanos.

Il futuro in Europa

Per la Roma, l’obiettivo ora è concentrarsi sulla prossima fase di playoff, dove affronterà squadre provenienti dalla Champions League. Questo compito si preannuncia stimolante, e la vittoria contro l’Eintracht potrebbe rinvigorire il morale della squadra, che ha bisogno di una reazione anche in campionato. Attualmente, la Roma si trova in una posizione di classifica che richiede attenzione per garantire un posto nelle competizioni europee per la prossima stagione.

La Lazio, d’altro canto, potrà trarre spunto dalla sconfitta contro il Braga per riflettere e migliorare. Essere già qualificati agli ottavi potrebbe permettere al tecnico di gestire meglio le risorse nelle prossime settimane, sia in Europa che in Serie A, dove la lotta per i posti in Champions League è serrata.

In conclusione, entrambe le squadre romane hanno dimostrato di avere la stoffa per competere a livelli elevati. I tifosi possono essere orgogliosi dei loro club, che, nonostante le difficoltà, continuano a lottare in campo europeo. Con i playoff e gli ottavi di finale all’orizzonte, l’Europa League si preannuncia come un palcoscenico emozionante per le due squadre della Capitale, pronte a scrivere nuovi capitoli nella loro storia europea.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,