Ritiro Djokovic, cambia tutto dopo il ko con Nardi: cosa succede

Novak Djokovic sembra essersi avviato alla parabola discendente della carriera e si torna a parlare di ritiro: la sconfitta con Nardi può incidere

Nessuno poteva immaginarsi un k.o. contro il giovane italiano a Indian Wells e questo di certo avrà inciso sul morale del numero 1 del mondo. Adesso la stampa britannica tira fuori la questione con maggiore insistenza.

Si torna a parlare del ritiro di Djokovic
Djokovic sempre più vicino al ritiro (Wigglesport – ANSA Foto)

L’epoca più florida del tennis mondiale sta per volgere al termine. I famosi Big Three, a cui aggiungere il quarto incomodo Murray, sono ormai arrivati quasi tutti al capolinea. Federer ha già alzato bandiera bianca, mentre Nadal sta lottando strenuamente per offrirsi un’ultima chance da protagonista. L’unico che ancora si mantiene al top è Novak Djokovic, attuale numero uno e recordman di Slam vinti (24).

Il problema è che anche lui ultimamente ha iniziato a scricchiolare a livello di prestazioni, con sconfitte non degne del suo livello. L’ultima in ordine temporale è arrivata a Indian Wells, con il nostro Luca Nardi, talentuoso classe 2003 di Pesaro. Una brutta battuta d’arresto che ha risollevato interrogativi mai troppo celati: “Quando smette Djokovic?”. Questa volta non si è trattato di un pour parler da bar ma di un articolo di approfondimento da parte del The Guardian.

Il noto quotidiano britannico ha posto l’accento sulla condizione del campione di Belgrado e sulle sue reali motivazioni in questo periodo.

Djokovic, si torna a parlare di ritiro: la sua carriera è davanti ad un bivio

Quello che balza agli occhi è che di certo Djokovic non può essere più continuo come una volta e deve dare la priorità ai tornei del Grand Slam. Anche i Master 1000 al momento sono troppi per catalizzare la sua intera attenzione (vedi il forfait a Miami) e bisogna avere delle priorità. Secondo il The Guardian, però, Nole potrebbe avere un sussulto d’orgoglio proprio dalla sconfitta a Indian Wells contro Nardi, così come avvenne qualche anno fa.

L'indiscrezione sul ritiro di Djokovic
Quando smetterà di giocare Novak Djokovic (WiggleSport – ANSA Foto)

Nel 2016 il numero 1 del mondo vinse il Roland Garros per la prima volta, completando il proprio Grand Slam (almeno una volta tutti i Major). Da lì seguirono due anni di alti e bassi, senza successi nei tornei principali, che fecero scattare dentro di lui una nuova scintilla.

Chiaramente all’epoca era a cavallo dei 30 anni, mentre ora il discorso è profondamente diverso, ma chissà che non possa esserci un rigurgito di protagonismo da qui ai prossimi mesi. Lo scopriremo presto, per la gioia di tutti gli appassionati.

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